Il Panzini di Senigallia vincitore assoluto di "L’arte del gelato in passerella"
Alla 18^ edizione il concorso nazionale si impongono Andrea Possanzini e Melissa Bora Saracinelli
È giunto alla 18^ edizione il concorso nazionale "Festival d’Autore", ovvero l’arte del gelato in passerella, dedicato quest’anno ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Partecipanti al concorso gli allievi degli Istituti alberghieri d’Italia. Complimenti ad Andrea Possanzini e Melissa Bora Saracinelli dell’I.I.S. "A. Panzini" di Senigallia vincitori assoluti, edizione 2011, con il piatto "BUONA ITALIA".
Un concorso molto prestigioso che ha avuto come oggetto la preparazione e la decorazione di un piatto di gelato per il servizio al tavolo interpretando liberamente il tema "I 150 anni dell’Unità d’Italia". Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di promuovere l’attività di gelatiere tra i giovani studenti degli Istituti scolastici con indirizzo alberghiero e ristorazione, stimolare la loro creatività e avvicinarli al mondo del gelato artigianale.
Si tratta di un’occasione unica per consentire agli allievi, non solo di approfondire la propria preparazione professionale, ma di conoscere più da vicino un mestiere, le cui radici sono legate in particolare al territorio bellunese e delle valli di Zoldo e del Cadore.
Andrea Possanzini e Melissa Bora Saracinelli, dopo aver vinto la selezione regionale si sono ritrovati a Longarone insieme ad altri ragazzi di istituti professionali alberghieri di tutta Italia. Questa 18^ edizione del concorso nazionale festival d’autore, ovvero l’arte del gelato in passerella ha raccolto unanimi consensi.
La giuria, presieduta da Luigi Dal Farra, con la presenza, tra gli altri, del maestro gelatiere Beppo Tonon, ha valutato le eccellenti composizioni di gelato sul tema dei 150 anni dell’Unità d’Italia degli studenti che hanno partecipato alla finale dopo le varie selezioni effettuate in giro per l’Italia.
Il successo finale è andato ad Andrea Possanzini e Melissa Bora Saracinelli dell’istituto alberghiero "A. Panzini" di Senigallia con il piatto "Buona Italia" che oltre la coppa, hanno vinto per il proprio istituto un mantecatore professionale per la preparazione del gelato, offerto dall’azienda Telme di Codogno (Lodi), in collaborazione con Longarone Fiere.
Il sindaco di Longarone, Roberto Padrin, si è congratulato per il prestigioso risultato ottenuto dall’I.I.S. "A. Panzini" di Senigallia una, a suo dire, delle migliori scuole alberghiere d’Italia.
Un premio meritatissimo per gli allievi Andrea e Melissa e una preparazione molto accurata e approfondita grazie alla grande professionalità dello chef prof. Ennio Mencarelli.
Andrea Possanzini e Melissa Bora Saracinelli hanno preparato il piatto di gelato "Buona Italia" celebrando i 150 anni dell’unità d’Italia e i grandi personaggi come Mazzini, Cavour, Garibaldi e i suoi mille.
Hanno preso come modello Pellegrino Artusi, grande scrittore e chef, perché unì l’Italia dal punto di vista gastronomico.
Andrea e Melissa durante la preparazione del piatto lo hanno così presentato alla giuria:
"Il gelato che prepariamo vuole unire l’Italia da Sud a Nord proprio come fece Garibaldi.Partiamo come fece lui dalla Sicilia e qui troviamo il buonissimo pistacchio di Bronte, unpaesino alle pendici dell’Etna e con questo pistacchio ci facciamo il gelato.
Con le arance rosse della provincia di Catania, uniche e preziose, perché frutto di una terra che non ha paragoni, prepariamo una salsa per accompagnare il pistacchio.
Risaliamo, che l’Italia è ancora lunga … guarda quante fragole, ma dove siamo?
Qui ci troviamo sicuramente in Campania, senti che profumo, è la qualità Camarosa.
In questo territorio troviamo anche dei limoni eccezionali, quelli di Sorrento e ci confezioniamo una salsa per il nostro gelato.
Risaliamo verso il Nord, vedo in lontananza le prime colline e i dolci declivi alpini, ci sono mucche al pascolo, loro si che fanno un buon latte: è importante usare sempre latte italiano … e così ci prepariamo un bel Fiordilatte con sopra la nocciola tonda gentile delle Langhe.
Non potevano mancare gli spaghetti, tre spaghetti biscottati che abbiamo voluto colorare e unire così virtualmente tutta l’Italia; li abbiamo scelti perché rappresentano l’Italia in tutto il mondo.
Per terminare aggiungiamo un tris di frutti che accompagna il gelato con i 3 colori della nostra bandiera Italiana".
da I.P.S.S.A.R.C.T. Panzini
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