Katiuscia Conti ha presentato il nuovo libro su Mario Giacomelli
Il 2 dicembre si è svolto l'incontro al Musinf ed esposizione del libro con scatti inediti
Il Musinf continua l’azione di documentazione e approfondimento sull’opera di Mario Giacomelli nel decennale della scomparsa. Venerdì 2 dicembre sera Katiuscia Biondi, nipote di Mario Giacomelli, ha raccontato agli allievi del corso di fotogiornalismo, coordinato da Giorgio Pegoli, la sua esperienza di preparazione e pubblicazione del libro "Mario Giacomelli/ Sotto la pelle del reale".
Il libro è stato edito in questi giorni da Motta, Sole 24 Ore Cultura e, come segnala il direttore del Musinf, prof. Bugatti, porta l’autorevole presentazione del critico Achille Bonito Oliva.La pubblicazione presenta le serie del Maestro Mario Giacomelli (1925-2000) conservate dall’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato, che appartengo alla maturità artistica dell’autore e contengono moltissime opere ancora inedite.
La struttura del libro, curato da Katiuscia Biondi, Marina Itolli e Catia Zucchetti, svela il metodo di lavoro del grande fotografo e mette in evidenza segni e simboli che costituiscono il suo personale e inconfondibile linguaggio visivo e i segreti di montaggio e stampa utilizzati per costruire i suoi inconfondibili lavori fotografici con diversi piani di presentazione delle opere, provinature e annotazioni dell’artista.
Mario Giacomelli usava riprendere foto ad anni di distanza variandone la stampa per riportarle a nuovi significati con una intenzionalità artistica che ha precorso molte istanze della fotografia contemporanea. Rintracciare questi elementi attraverso la presentazione degli inediti significa poter sorprendere ancora il lettore di fronte all’opera di uno dei fotografi più famosi al mondo.
Katiuscia Biondi ha spiegato come attraverso il nuovo volume si potranno comprendere la complessità e il fascino di un metodo che mostra il faticoso lavoro auto-analitico di un artista che usa la fotografia come strumento per cercare un suo posto nel mondo e intendeva l’arte come azione, strettamente legata alla vita, in piena sintonia con il panorama culturale e gli umori del suo tempo.
Katiuscia Biondi dirige l’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato, finalizzato alla cura dei progetti espositivi ed editoriali.
Laureata in Filosofia all’Università di Urbino, con una tesi decostruzionista sul potere persuasivo e performativo del linguaggio, ha collaborato con la casa editrice Pequod e con vari artisti italiani e internazionali.
Tra i suoi contributi segnaliamo: "Mario Giacomelli. Vita del pittore Bastari di Achille Bonito Oliva" (ArteCom, 2011) e "Mario Giacomelli. La terra dalle ombre lunghe" (ArteCom, 2011).
da Musinf
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