Si appresta ad arrivare ad Ancona e dai primi di gennaio 2012 fino a fine mese anche a Senigallia la mostra-riflessione sulla libertà di stampa promossa dall’Ordine dei giornalisti delle Marche. Un’esposizione di opere diverse per stile, dimensioni, tecniche e contenuti che venerdì 2 dicembre sarà inaugurata alla Mole Vanvitelliana per poi passare alla Chiesa dei Cancelli.

La tappa anconetana è la quarta di otto per un viaggio che porterà le opere esposte di circa 50 artisti in giro per le Marche e infine a Roma, passando per il capolouogo toscano Firenze fino a maggio 2012.

Inaugurata a Caldarola e poi passata ad Ascoli Piceno (dal 7 al 23 ottobre, nella galleria d’arte contemporanea Osvaldo Licini), Fermo (Palazzo dei Priori, sala degli stemmi, dall’ 11 al 27 novembre), la mostra rimarrà ad Ancona alla Mole vanvitelliana dal 2 al 18 dicembre per ribadire il concetto della libertà di stampa garantito dalla Costituzione a tutti i cittadini (articolo 21), rafforzato per l’arte e gli artisti dall’articolo 33 ("L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento").

Garantita dalla Costituzione della Repubblica Italiana ma smentita dalla realtà quotidiana, non vi è sempre la libertà di stampa e informazione per i giornalisti ai quali si vorrebbero imporre "bavagli" in nome e per conto di altre presunte libertà. Non vi è libertà nemmeno per gli artisti che spesso subiscono condizionamenti o sono costretti a scelte non volute.

Proprio per questo l’iniziativa dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche, patrocinata dal Consiglio nazionale dell’Ordine, dalla Regione Marche (Giunta e Consiglio), fa il giro del territorio regionale e non solo: per ribadire con forza un principio che deve unire tutti i giornalisti, gli artisti e i cittadini di tutta Italia. Anche a Senigallia.

di Carlo Leone