Momenti di tensione tra i banchi della maggioranza durante il Consiglio comunale di ieri, mercoledì 16 novembre a Senigallia. Tensione su un punto all’ordine del giorno apparentemente senza troppa rilevanza: la nomina dei rappresentanti del Consiglio in seno al direttivo della Scuola di Pace Vincenzo Buccelletti. La candidatura del consigliere Ilaria Ramazzotti, votata e approvata dall’assemblea, è durata infatti solo pochi minuti prima delle dimissioni ufficiali presentate dalla stessa rappresentante.

Le motivazioni di questa rinuncia così improvvisa ancora non sono chiare come invece per l’ex Assessore ai turismo Massimo Colocci. Certo è invece che dopo la nomina della Ramazzotti e di Dario Romano (per la maggioranza) e di Paolo Battisti (per la minoranza), l’Assessore ai servizi sociali Fabrizio Volpini si è diretto verso i banchi dove siedono i consiglieri PD (precisamente dalla Ramazzotti stessa) visibilmente contrariato.

Dopo alcuni minuti di tensione e di consultazioni animate, la Ramazzotti ha dichiarato ad alta voce di aver subito ritirato la sua disponibilità a rappresentare il Comune di Senigallia nel direttivo della Scuola di Pace.

Quindi solo una scaramuccia tra la componente cattolica e quella di sinistra del Partito Democratico o il sintomo di un disagio interno più profondo?

di Carlo Leone