Aprendo l’incontro di venerdì sera per il corso di fotogiornalismo il prof. Carlo Bugatti, direttore del Musinf, ha espresso viva soddisfazione per il fatto che la fotografia senigalliese risulterà al centro dell’attenzione internazionale a Parigi, dal 10 al 13 novembre, in occasione della quindicesima edizione di Paris Photo.

La grande manifestazione dedicata alla fotografia si svolgerà quest’anno in uno dei più maestosi edifici della capitale francese, il Grand Palais. Nello spazio dedicato alla Galleria Forma saranno presenti le fotografie di Lorenzo Cicconi Massi. Il giovane fotografo e regista senigalliese si è progressivamente affermato come una delle firme più autorevoli e innovative nel panorama della fotografia mondiale.

Questa presenza della fotografia di Cicconi Massi a Paris Photo segnala ruolo e prestigio della cultura fotografica attuale a Senigallia, mentre la centralità di Senigallia nella storia della fotografia è sottolineata dal fatto che nello spazio espositivo di Forma a Paris Photo 2011 vengono presentate fotografie di Mario Giacomelli e di Piergiorgio Branzi, maestri entrambi legati, nelle fasi di esordio, al Gruppo Misa, fondato a Senigallia da Giuseppe Cavalli.In questi giorni è stato edito da Contrasto anche il film, che proprio Lorenzo Cicconi Massi, ha realizzato in occasione delle celebrazioni per il decennale della scomparsa di Mario Giacomelli.

Il film è interamente dedicato al grande maestro senigalliese della fotografia. Si tratta di un intimo reportage, un racconto per immagini e parole, che si sviluppa attraverso il ricordo degli amici di Giacomelli e di persone che assieme a lui hanno scritto una pagina importante degli ultimi cinquant’anni di storia dell’arte. In una serie di interviste vengono così proposti ricordi e aneddoti di un’artista che ha legato indelebilmente il suo nome alla storia della fotografia come arte.

"È stato un lavoro davvero molto impegnativo", ha raccontato Lorenzo Cicconi Massi, "poiché parlare del maestro Giacomelli è stato come aprire nel terreno una voragine che non sai dove porterà e della quale non si riesce a scorgere la fine. Nel film io non ho cercato di dare spiegazioni, né di fornire risposte al suo immenso lavoro. Ho solo cercato di portare in luce la figura umana di Giacomelli attraverso i racconti dei suoi amici, di chi l’ha frequentato, raccontando aneddoti sul suo lavoro .

Nel film distribuito da Contrasto sono anche sottolineati alcuni elementi salienti di analisi critica, attraverso l’intervento diretto nel filmato di personaggi di primo piano del panorama artistico nazionale, come ad esempio Achille Bonito Oliva, Carlo Arturo Quintavalle, Tullio Pericoli, Gianni Berengo Gardin, Nino Migliori, Carlo Dondero, i quali con personali testimonianze, offrono preziosi contributi per la conoscenza dello straordinario patrimonio di immagini che Giacomelli ha lasciato". Il film di Lorenzo Cicconi Massi risulta un documento, che approfondisce i risvolti artistici e rivela quelli umani di un grande fotografo, che è stato salutato fin dagli esordi come l’uomo nuovo della fotografia italiana.

Mario Giacomelli nato a Senigallia nel 1925, ha iniziato a lavorare a 13 anni in una tipografia. Nel 1952 ha comprato una macchina fotografica e ha scattato la sua prima immagine. Da allora, fotografo non professionista per scelta, si è dedicato alla creazione delle sue intense serie fotografiche: la vita d’ospizio, i paesaggi, Scanno, il mondo contadino. Nel 1953 è entrato a far parte del gruppo fotografico Misa e nel 1956 de La Bussola. Dal 1955 ha cominciato a ottenere riconoscimenti e ad esporre in Italia e all’estero. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.

Il film di Lorenzo Cicconi Massi, edito da Contrasto, con il patrocinio di Comune di Senigallia, Provincia di Ancona, Regione Marche, Ministero dei beni Culturali rientra nelle iniziative espositive ed editoriali proposte dal Museo comunale d’arte moderna di Senigallia nel decennale della scomparsa di Mario Giacomelli. Le varie edizioni celebrative realizzate saranno presentate il 24 novembre prossimo a Roma, alla Biblioteca del Senato.

Per l’occasione saranno presenti a Roma, oltre al sindaco Maurizio Mangialardi, all’assessore alla cultura Stefano Schiavoni, Achille Bonito Oliva, Lorenzo Cicconi Massi e numerosi allievi del corso di fotogiornalismo, coordinato da Giorgio Pegoli.

da Musinf Senigallia