Autovelox e multe per alta velocità a Senigallia. Paci: "Non facciamo cassa"
Intensificati i controlli della Polizia Municipale sulle principali strade della città
Da una decina di giorni circa sono stati intensificati i controlli della Polizia Municipale sulle strade di Senigallia. Controlli sul comportamento degli automobilisti e sulla velocità di guida che, a seguito di alcune segnalazioni da parte dei residenti, si sarebbero resi necessari ed urgenti per reprimere condotte pericolose.
"Abbiamo cercato di dare ascolto ai cittadini che si sono presentati o hanno telefonato al Comando – afferma il dirigente Com.te Flavio Brunaccioni – lamentando situazioni di rischio".
In particolare sono state poste sotto controllo alcune vie di Senigallia proprio per le loro caratteristiche (larghezza della carreggiata stradale, assenza di curve o di traffico rilevante): tra le strade prese di mira ci sono la provinciale per Sant’Angelo, strada delle Saline, il lungomare in entrambi i versanti, via Cellini, via Mattei, arterie insomma meno trafficate rispetto alla Statale o con lunghi rettilinei.
A questo proposito, sempre il Comandante Brunaccioni ha spiegato che questa intensificazione non è un’azione straordinaria ma che viene effettuata periodicamente, anche se questa volta ha fatto seguito ad alcune lamentele dei senigalliesi, stanchi di vedere sfrecciare sotto casa auto a velocità sostenute.
Ma visto il periodo di crisi economica che l’intero sistema mondiale sta vivendo e le ripercussioni dei tagli sui vari bilanci dei comuni ed enti locali, un pensiero non può che andare alla scarsità di risorse ribadita più volte dalla Giunta comunale di Senigallia: il lato sanzionatorio potrebbe essere un modo per recuperare alcune risorse?
A tal proposito l’Assessore alle Risorse Finanziarie e Patrimoniali Francesca Michela Paci, che insieme al Sindaco Maurizio Mangialardi ha programmato incontri cittadini per annunciare le manovre sui conti pubblici, ha però smentito questa ipotesi dichiarando che "non è questa una leva su cui poter fare affidamento per far cassa. Le indicazioni alla Polizia Municipale sul lato della prevenzione e quello sanzionatorio non possono essere manovrate per fini di bilancio".
In questo periodo dell’anno, da dopo la conclusione dell’estate tanto per intenderci, è stato rilevato circa un centinaio di infrazioni. Questo è il dato principale che la Polizia Municipale ha rilasciato, aggiungendo: "E’ bene precisare che la finalità di tutti questi controlli è quella di salvaguardare la sicurezza delle persone ed evitare il più possibile gli incidenti stradali".
di Carlo Leone
Foto di La Piaga di Velluto
non ci si deve muovere solo sulla base delle lamentele dei cittadini. Se si impongono dei limiti su determinate vie, dritte o in curva, larghe o strette, trafficate o meno, come Viale dei Pini o Via Piave dove la velocità consentita è di 30 km, è necessario farli rispettare e così non è. Mai visto una pattuglia in via Piave, a differenza di Viale dei Pini dove a controllare a volte ci sono i Carabinieri o la Polizia. Via Piave, è oltretutto pericolosa per i ciclisti che non potendo utilizzare la ciclabile perché utilizzata a tutte le ore come parcheggio per i negozi limitrofi, vengono sfiorati da auto e motorini che sfrecciano a velocità nettamente superiori ai 30. E' un azzardo anche attraversare le strisce, provare per credere. Nelle ore notturne poi...l'apoteosi. Prima o poi ci si accorgerà che sarà indispensabile adottare degli accorgimenti, ma sarà sempre troppo tardi.
Giustissimo quello che dite e per far sì che vengano rispettati i limiti aggirando quella ridicola nuova disposizione di avvisare l'automobilista che la strada in quel momento è sotto controllo e quindi tutti "il quel periodo" vanno piano tranne i super distratti, installate nelle strade pericolose i totem anche vuoti come fatto nei comuni di ripe, ostra e corinaldo. In questo caso è sempre presente e segnalato ma l'automobilista non sa mai quando c'è l'autovelox al suo interno. In questa maniera i vigili possono dedicarsi ad altro e la strada praticamente è sempre sotto "controllo". I costi di questi totem sono di circa 2.000 euro e stanno lì 24 ore su 24 (penso che si ammortizzino). Così abbiamo aggirato anche il balzello voluto da qualche associazione dove bisogna avvisare quando c'è l'autovelox (il cartello di limite di velocità non basta ????). Queste associazioni dovevano invece battersi per rivedere i limiti in eccesso perchè in certi casi il 50 potrebbe andare a 70 ed il 70 a 90 (i limiti non sono mai stati aggiornati). Se non li aggiorniamo l'automobilista,vedendo che le condizioni lo permettono, non considera il limite e questa abitudine poi si riperquote anche quando invece lo deve assolutamente rispettare.
Il problema Carlo, come detto nel mio precedente commento, grazie ai comitati ecc... anche se venissero i vigili obbligati a mettere un bel cartello VISIBILE quel giorno sarà tutto tranquillo, appena se vanno giù di nuovo. Io vi propongo l'installazione dei totem e vi garantisco funziona. Ovvio che i vigili poi dovranno usarlo ma vuoi mettere la differenza per l'automobilista indisciplinato (per non dire altro) che non sa quando è presente ? Proponetelo !
la foto dell'articolo rappresenta un punto distante poche decine di metri dal Seminario. Dalla mattina a sera centinaia di ragazzi, bambini ed adulti che attraversano via cellini per andare a scuola, palestre o corsi che si svolgono nell'area del Seminario. Neanche i marciapiedi sono sicuri. Con auto, camion, moto che sfrecciano e sorpassi al limite dell'incredibile basta una sbandata e ti ritrovi a spiaccicare l'inerme pedone sul marciapiede. Tutta questa fretta per andare dove? Pochi metri ancora e ti devi comunque fermare o rallentare alla rotatoria dell' ospedale. Provate poi ad attraversare, anche sulle strisce, l'automobilista accellera per passare davanti al pedone, altro che fermarsi. E questo vale sicuramente per tutta la città e non solo. Non è solo questione di multe, ma non ce l'abbiamo tutti qualche parente in giro a piedi per la città? Magari un figlio? Un pò di umanità? E vero, non si vive più !
Premesso che la politica debba costare molto meno ed amministrare meglio quello che ha, magari qualche strada la si può aggiustare, ma personalmente se i soldi mancano preferisco che almeno si prendano in primis da chi sbaglia (in automobile, lavoro nero ecc...) che prenderli a pioggia colpendo tutti. A mio avviso l'italiano (non so in altri paesi) ma capisce le regole quando gli si toccano le tasche...non c'è verso. Condivido poi con il lettore che quando hai un figlio che esce di casa per andare a scuola e sapendo che in quell'area le auto non sono controllate la cosa mi preoccupa abbastanza. Polso ferreo su tutto non c'è più spazio (tempo e soldi) per prorogare o trovare giustificazioni. BASTA a partire dalla salvaguardia della VITA.
ok..la crisi non è soltanto dei comuni ma altresì dei cittadini che vi abitano ,quindi far cassa con multe elevate a tradimento non è il sistema migliore per risanarci.Sono in possesso di fotografie scattate ad una pattuglia dei vigili perfettamente "imboscata"in una traversa di via capri a Marzocca,creando addirittura intralcio e condizioni di pericolo nello svoltare all'interno della via stessa.
ps. se ho ben capito ,non siamo difronte ad una disposizione della giunta comunale ,quindi,se questi errori hanno un costo credo sia giusto farli pagare a chi non sa fare il proprio mestiere.
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