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Seconda edizione a Senigallia di "Città Futura in Festa"

Il 6-7-8-9 ottobre dibattiti politici, incontri, concerti, stand gastronomici alla pescheria del Foro Annonario

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Ferdinando Salvioni (PdCI) e Attilio Casagrande (SEL) presentano "Città futura in festa"Sarà ancora la pescheria del Foro Annonario di Senigallia ad ospitare la manifestazione "Città Futura in Festa". Quattro giorni di musica, politica, cultura e degustazioni tra il 6 e il 9 ottobre, in cui si cercherà di ripetere il successo dello scorso anno, sia in termini di presenze che di rilievo negli interventi e dibattiti. Ricco il programma che comprende anche l’avvio di gruppi di lavoro tematici su politica ed amministrazione coordinati dal movimento stesso.

"Dopo il successo della prima edizione siamo stati stimolati a elaborare più iniziative – commenta il portavoce de La Città Futura e segretario PdCI Senigallia, Ferdinando Salvioni – tanto da non riuscire a comprenderle nei tre giorni: ecco perchè abbiamo dovuto allungare la festa".

Iniziative di carattere politico, culturale, musicale, gastronomico e di animazione che partiranno alle ore 17 di giovedì 6 ottobre con la presentazione del portavoce Salvioni, con l’inaugurazione dell’esposizione "Pescheria in arte: Sena ridens, vignettisti senigalliesi in mostra" e con un omaggio-ricordo al maestro Giorgio Lucarelli a cura di Leonardo Badioli e Leonardo Cemak. Alle 18 si passerà all’incontro con Luciana Castellina, intervistata da Pina Massi e Manuela Bartolucci. Alle 20 l’apertura degli stand gastronomici e la "degustazione Artegiani live", concerto acustico di Lorenzo Artegiani. Infine alle 21:30 la giornata si chiuderà alla mediateca antonelliana con il documentario sui 150 anni dell’unità d’Italia dal punto di vista dei contadini del sud "Terra e Libertà" del regista (presente a Senigallia) Enzo Di Brango.

Venerdì 7 ottobre, dalle 17.30, il tema sarà incentrato sulle nuove forme di partecipazione politica dal basso per cambiare il paese; all’incontro interverranno Paolo Limonta, coordinatore "Comitati Pisapia"; Loredana Galano, comitato "Se non ora quando"; il blogger Luca Conti e il coordinatore referendum per l’acqua pubblica Marco Bersani, coordinati dal segretario Città Futura Attilio Casagrande.
Alle 20:30 il concerto del Pericolandi Trio e – a seguire – degli Arvium.

Sabato 8 ottobre si inizia presto con il laboratorio per i più piccoli a cura di Enea Discepoli "I Forbicicchi". Alle 17.30 "La crisi economica: le cause, le vittime. Scenari per un’economia alternativa", cui interverranno il ricercatore Gianluca Goffi, l’esponente della Fiom Fincantieri Gianpaolo Pullini, il segretario provinciale CGIL Ancona Marco Manzotti, il dirigente CNA Marzio Sorrentino e Mauro Callegati, docente di macroeconomia all’Università politecnica delle Marche coordinati da Roberto Primavera dei Verdi Senigallia.
A seguire lo spettacolo teatrale a cura di Giuseppe Tomassini e il suo gruppo. Chiuderà la giornata lo spettacolo di clowneria curato da Roberto Andolfi ed Enrico Marconi.

Domenica 9 ottobre dalle 15 il festival a sei zampe: "Per coppie di cani e padroni che si amano"; dalle 16:30 e fino alle 19:30 i Forbicicchi; alle 17.30 l’intervista a cura di Maria Teresa Bianciardi e di Marco Scaloni al sindaco Maurizio Mangialardi, agli assessori all’urbanistica e bilancio Simone Ceresoni e Francesca Michela Paci e ai consiglieri Carlo Girolametti ed Enrico Pergolesi.
La chiusura della manifestazione a partire dalle 20:30 con gli stand gastronomici e il concerto-tributo a Rino Gaetano: "Le coincidenze del 60 notturno".

Una manifestazione che dibatte dell’attualità politica e della crisi economica. A tal proposito – ma in chiave localistica – la posizione de La Città Futura è chiara: aumento dell’Irpef potrebbe non portare quel beneficio sperato a meno che non si parli di grosse somme; la vendita degli immobili non sarebbe immediatamente utilizzabile per far cassa per cui l’unica mossa praticabile – per ora – per dare respiro al Comune colpito dal Patto di Stabilità e dai tagli ai trasferimenti sarebbe la tassa di soggiorno. Un balzello già adottato da altre realtà che SEL non vede di cattivo occhio. Tra l’altro, a farsene carico potrebbero essere gli operatori turistici che colgono la fetta più grossa della torta estiva senigalliese reduce dall’ennesima stagione turistica in crescita.
La palla è lanciata.

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Venerdì 30 settembre, 2011 
alle ore 16:47
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Commenti
Ci sono 2 commenti
piero 2011-10-01 15:37:42
la pescheria del foro annonario (2 milioni di euro) è stata fatta solo per le feste della città futura a quanto pare perchè io non c'ho visto vendere manco una sardina da 10 anni a 'sta parte
Anonimo2011-10-01 17:16:18
Ma che strano , almeno a leggere le cronache di oggi la Città Futura sarebbe favorevole alla vendita e alla "residenzializzazione" del Palazzo Gherardi e del MUSIF. Qui invece parlano di "non immediatamente realizzabile per fare cassa".
Quale sia la vera posizione della Città Futura per il momento è sconosciuta. Dopo la festa , avranno le idee più chiare ?
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