Il direttore sportivo della Pallacanestro SenigalliaFederico Ligi esprime, in questa intervista, le proprie sensazioni ed idee sulla Goldengas 2011/2012, a pochissimi giorni dall’inizio della stagione, che prenderà il via domenica 25 settembre contro Riva del Garda.

La Pallacanestro Senigallia ha disputato un’ottima pre–season, se lo sarebbe mai immaginato?

Fare un buon precampionato è sempre positivo, ma i punteggi in questo periodo hanno un valore relativo in quanto condizionati dalla programmazione degli staff tecnici, tuttavia prendiamo quanto di buono fatto fino a questo momento. Ovviamente dobbiamo pensare soprattutto a lavorare e crescere come gruppo.

Quali conseguenze porterà alla squadra, in un campionato così lungo e difficile, la partenza di un leader come Marco Gnaccarini?

Marco è stato un punto di riferimento sia morale sia tecnico e resterà sempre un membro della nostra grande famiglia. In estate ha fatto una scelta precisa che rispettiamo, augurandogli ogni bene.
La sua partenza svilupperà inevitabilmente nuovi equilibri sia nel gioco sia all’interno del gruppo: una nuova stimolante sfida per tutti!

Sergio Maddaloni è ormai pronto a prendere per mano la squadra in cabina di regia?

Ritengo Sergio prontissimo a questo salto di qualità! Maddaloni, da playmaker titolare, per due anni ha guidato la squadra di Padova al primo posto in classifica del girone A della vecchia B-2, quindi possiede tutte le qualità tecniche e morali per ripetersi anche a “casa sua”.

Come ha trovato i nuovi innesti, pensa che il loro processo di integrazione sia completo?

E’ sempre difficile dare dei giudizi, soprattutto in tempi così ridotti, ma ritengo che la componente umana sia decisiva e posso confermare che sono tre ragazzi intelligenti, educati e pronti a lavorare sodo.
Dal punto di vista tecnico sono giovani di talento, quest’anno gli è stata offerta una grande opportunità, ora, spetta loro sfruttarla al meglio per dimostrare di essere giocatori professionisti.
In allenamento ho notato grande disponibilità, quindi sono sulla strada giusta per integrarsi al meglio, certo, considerando l’età ci vorrà pazienza e dovremo essere bravi tutti: società, staff e squadra per infondere loro tutta la serenità necessaria.

Che ruolo avrà il senigalliese doc Federico Savelli?

Federico è il nostro futuro! La società è assolutamente convinta delle sue capacità: ha ancora molto da lavorare, dovrà divertirsi, ma rimanere umile. Quest’anno sono sicuro che il coach gli darà lo spazio che merita.
Non dobbiamo avere fretta, perché rischieremmo solo di “bruciarlo”. Qualora dovesse dimostrare di essere  all’altezza sarà il playmaker di questa squadra nel prossimo futuro.

da A.S.D. Pallacanestro Senigallia