Ancora tanti profumi e inebrianti fragranze d’arte bianca si spandono nell’aria a Senigallia, dove fino a domenica 18 settembre c’è "Pane Nostrum", Festa Internazionale del Pane a ingresso gratuito, arrivata alla sua XI edizione. Nella giornata di sabato 17, i sei forni a cielo aperto che dominano Piazza del Duca, dove i panificatori sono all’opera tutta la giornata, saranno attivi oltre il consueto orario.

Dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 22, si sforneranno i "Pani delle terre che abbracciano l’Adriatico": il Soparnik tipico di Spalato (Croazia), il Samuna e il Ballokume di Durazzo (Albania), il Deverek o Burek della Serbia e molti altri. Insieme ai panificatori di Albania, Croazia e Serbia, presenti grazie alla collaborazione con il Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, parteciperanno anche quelli provenienti da Emilia Romagna e Abruzzo.
Immancabile il forno dedicato poi ai prodotti delle Marche.

Inoltre, dalla Francia e dalla Germania saranno presenti come ormai da tradizione, i panificatori delle scuole alberghiere di Sens e Lorrach, città gemellate con il Comune di Senigallia, insieme agli alunni dell’Istituto Alberghiero Panzini di Senigallia. Infine, parteciperanno panificatori da Sicilia, Calabria, Toscana e Presidi Slow Food.

Attori d’eccezione in questa edizione sono i due super chef di casa Moreno Cedroni e Mauro Uliassi che partecipano declinando la loro arte in armonia con il contesto dedicato al pane. Cedroni punta su un menù ad hoc nella sua Anikò, mentre Uliassi punta su "Tutto pane e pesce fritto" alla Rocca, inaugurando la innovativa cucina ambulante e modulabile nello stile street food, in prima a Pane Nostrum.

La giornata di Pane Nostrum è come sempre piena di attività, a cominciare dai corsi gratuiti di panificazione nell’Aula Didattica sul Prato della Rocca Roveresca (due turni dalle 18.15 alle 20.15 e dalle 21 alle 23 – si consiglia la prenotazione 338.7547793), quest’anno incentrati sulla farina di farro e su alcune ricette tra cui il Libum, antica focaccia romana documentata da Catone.

Dalle 15 alle 17 però in scena ci sono i più piccoli con il laboratorio ludico-didattico per mettere le "Mani in pasta!". Per quanto riguarda lo spazio a cura dell’Aic (Associazione italiana celiachia), sabato alle 17 saranno proposti assaggi di piadina e panini senza glutine con salumi e porchetta preparati dallo chef Filippo Scalese.

Alla stessa ora, a Palazzo del Duca (ingresso Via Arsili 94), l’organizzazione laboratorio esperti assaggiatori Olea propone una seduta di assaggio certificato dell’olio extravergine di oliva (info 328 9257710).

Tutti i giorni invece, si può curiosare tra "I Prodotti della Buona Terra" (9.30 – 21) in Piazza del Duca, percorso tra realtà produttive locali e prodotti eccellenti del territorio nel segno della tracciabilità a cura di associazioni professionali agricole Marchigiane (C.I.A. Copagri, Coldiretti, Terre di Frattula e produttori certificati BIO).
In questo contesto, si potranno gustare in prima assoluta le originali proposte della nuova Fiorfrì che produce direttamente fiori nella sua serra e li trasforma nel suo laboratorio, proponendoli poi fritti al momento, servendoli pastellati e sotto forma di altre insolite delizie: pane al petalo di rosa fritto, zeppole alle violette, tortello fritto al geranio tra gli altri. Gli appuntamenti con degustazioni e abbinamenti guidati sono davvero invitanti.

Sabato 17 settembre, i Laboratori del Gusto Slow Food propongono una serata al "Profumo di Fumo", cammino tra salumi affumicati accompagnati dai migliori pani e in abbinamento con due tipologie di Sangiovese e Montepulciano.
Per gli amanti del vino, dalle 17.30 alle 21 a Palazzetto Baviera (ingresso giardino del Fico), c’è il percorso attraverso "Le Marche: una enologia al plurale" a cura dell’IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini che permette di degustare alcuni tra i migliori vini marchigiani delle cantine eccellenti del territorio.

Originale e interessante oltre che gustoso il percorso proposto dall’Associazione Amici della Birra – Marca Gallica di Senigallia sul "Pane liquido: la Birra!". Si inizia nel pomeriggio con la Finestra sull’Europa Brassicola e le degustazioni guidate di birre nazionali e internazionali dalle 17.30 alle 20. Sabato 17 ci sono le "Giovani di belle speranze", selezione di birre dei microbirrifici italiani e la sera, alle 20, nello spazio al Prato della Rocca i Laboratori con degustazioni e abbinamenti propongono "Non solo birra e salsicce": Pita con crudo, squaquarone e rucola in abbinamento a Pils Mukkeller; Roast beef all’inglese con sale di Cipro e valerianella in abbinamento a Susy Blonde Pergolese; Lasagne alla marchigiana in abbinamento a Gatto Mao Dada; Ciambellone rustico in abbinamento a BB10 Barley.

Per chi voglia soddisfare il palato con un buon pranzo o una buona cena, c’è il menù "Il pane in cucina" proposto da alcune trattorie del centro storico e ispirato alla cucina contadina: La Muta trattoria, Hostaria della Posta, Osteria del Teatro (chiusa sabato a pranzo e l’intera giornata di domenica 18), Trattoria Rimante e LAB Ostebigio. Immancabili anche alcuni momenti espositivi: la mostra fotografica "La via del pane", le antiche Macchine per la trebbiatura, la sorprendente "Cattedrale di grano" realizzata con centinaia di spighe di grano intrecciate per la Festa del Covo di Campocavallo (dedicata alla Santa Eucarestia e benedetta dal Papa in occasione del Congresso Eucaristico ad Ancona) e quella realizzata per la Festa del covo di Candia, esposta nelle giornate di sabato 17 e domenica 18.

"PANE NOSTRUM" è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.

INFO:
338 7547793
info@panenostrum.com
www.panenostrum.com

da Alessandro Piccinini Comunicazione