Differenziata: parte il "porta a porta" in altre frazioni e vie periferiche di Senigallia
Distribuiti alle famiglie i kit, dal primo settembre via al servizio. Ecco le zone interessate
Il CIR33 e il Comune di Senigallia hanno pianificato, dal primo di settembre, l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti "porta a porta" per altre famiglie residenti nelle campagne senigalliesi. Nelle scorse settimane è stato consegnato a tutte le utenze il kit di contenitori personale e il materiale informativo utile a differenziare in maniera corretta i propri rifiuti.
La modifica interessa circa 165 famiglie residenti nelle zone comprese tra le frazioni Bettolelle e Vallone, Vallone e Cannella, Cannella e Roncitelli, in Strada del Cavallo – Portone, in via della Draga, in Strada delle Querce e in via Capanna Alta. Anche in queste zone, il nuovo sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti prevede la scomparsa dei cassonetti stradali e il ritiro casa per casa dei materiali di scarto differenziati per tipologia (carta e cartone, plastica e metalli, organico, vetro, secco residuo).
Le famiglie che ancora non avessero provveduto a ritirate i propri contenitori, potranno ancora farlo recandosi presso l’apposito Sportello CIR33 in via dei Gerani 8 nel quartiere Saline (martedì dalle 9.00 alle 12.00 e mercoledì dalle 9.00 alle 13.00).
Considerati i lusinghieri risultati ottenuti nella parte della città già servita, è volontà dell’Amministrazione comunale estendere tale tipologia di raccolta alla più vasta area territoriale possibile. La percentuale di raccolta differenziata si attestava nel 2006, con il vecchio sistema, attorno al 15%, mentre oggi, grazie al “porta a porta” e ai servizi offerti dalla Stazione ecologica, la città è riuscita a raggiungere il 60%.
Grazie pertanto alla collaborazione della cittadinanza, sono stati pienamente conseguiti molteplici obiettivi: l’aumento di ben 45 punti della percentuale di raccolta differenziata; la diminuzione della quantità di rifiuti portati in discarica, passati dalle 26.740 tonnellate del 2006 alle 9.575 del 2010; la riduzione degli sprechi e la salvaguardia delle risorse del pianeta grazie al recupero di materie prime, passato dalle 4.297 tonnellate di materiale avviato a riciclo nel 2006 alle 13.438 tonnellate avviate nel 2010; l’allineamento del Comune alle normative comunitarie e nazionali in tema di rifiuti.
dal Cir33
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