Si è svolta lunedì scorso, 22 agosto, la sesta edizione di "La CRI incontra la cittadinanza". Un’iniziativa che ha portato volontari e mezzi della sezione senigalliese della Croce Rossa al Foro Annonario per presentare a curiosi, turisti e non, i vari settori e le molteplici attività in cui è impegnata.

Un lunedì sera decisamente particolare che ha visto la città e i senigalliese andare incontro – in diversi momenti anche in senso fisico – agli operatori che quotidianamente svolgono le proprie attività di volontariato, soccorso e aiuto: dal servizio di 118 al soccorso con mezzi e tecniche speciali, dal salvamento in acqua al soccorso in montagna, dalle unità cinofile a quelle specializzate sui pericoli nucleari, chimici, biologici, radiologici, dalle attività per i giovani ai clown di corsia, all’attività di diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, ai servizi socio-assistenziali a tutela dei cittadini anziani, semi e non autosufficienti.

Insomma una copertura praticamente a 360° che è stata illustrata ai tanti cittadini presenti nella piazza senigalliese, ampia al punto da poter permettere anche dimostrazioni pratiche delle attività svolte.

Dopo l’intervento del dott. Gianrico Maria Giacchetta, commissario del Comitato Locale di Senigallia, che ha presentato la sezione cittadina della CRI, è stata brevemente illustrata anche la storia della Croce Rossa Italiana dalla sua fondazione ad oggi per poi lasciare il "palco" alle manovre di disostruzione pediatrica, dove alcuni volontari della CRI di Jesi hanno fatto vedere a molti genitori le semplici manovre, in grado di salvare la vita, da praticare in caso di soffocamento o ingestione accidentale di corpi estranei.
Movimenti precisi che possono salvare la vita di un bambino purchè l’adulto che compipe le manovre non cada nel panico.

Sempre con lo scopo di illustrare come comportarsi in caso di incidente è stata simulata una scena in cui un’auto investe un pedone: dalla chiamata al 118 alle manovre che gli operatori effettuano per il trasporto del ferito in ambulanza.

Prima della terza dimostrazione pratica sono state presentate le unità speciali, i truccatori, i simulatori, i pionieri, le crocerossine, il corpo militare interno alla Cri.
Successivamente si è inscenato un caso di ustione ad un braccio di un autista sceso per controllare il motore in panne e del passeggero che finisce investito dall’ambulanza, il tutto reso più credibile grazie ai truccatori: anche qui le manovre da eseguire e quelle assolutamente da evitare, prima del saluto finale da parte del Prof. Mauro Petrucci che ha "condotto" la serata.

Per informazioni su attività e corsi:
CRI – Comitato Locale di Senigallia
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di Carlo Leone