Ultimi giorni per visitare la mostra "Una stagione sconosciuta" a Senigallia
Gli scatti di Governatori, le stampe di Giacomelli e ancora i disegni di Governatori a Palazzo del Duca
Da Aroldo Governatori a Mario Giacomelli e ritorno, in una danza comune in tre tempi. Dalle foto assolate dell’Alto Atlante dell’artista Governatori, alle luminose alchimie di stampa di Giacomelli ispirate da quelle foto, ai disegni a inchiostro di China di Governatori, a loro volta ispirati dall’interpretazione giacomelliana. È questo l’affascinante percorso proposto dalla mostra “Una stagione sconosciuta”, ancora aperta fino al 31 agosto a Palazzo del Duca di Senigallia, visitabile in orario serale dalle 21 alle 24. Ingresso libero.
Inaugurata il 1° agosto, singolarmente nell’anniversario della nascita di Giacomelli, la mostra espone per la prima volta una trentina di stampe nate dall’intervento di Giacomelli a partire dai negativi di fotografie scattate nel 1971 da Governatori e l’etnologa Ariane Bruneton, in Marocco, nell’Alto Atlante tra le popolazioni Berbere.
Accanto a quelle immagini, ci sono i disegni a inchiostro di China (formato 60×80) che i bagliori giacomelliani ispirarono a loro volta in Governatori, dopo il fortuito ritrovamento nel 2005, durante un trasloco.
Il percorso si completa con i negativi originali e la stampa di alcune di quelle stesse foto senza alcun intervento, in modo da porre in risalto da una parte l’arte alchemica di Giacomelli e dall’altra l’elaborazione finale nei disegni a inchiostro di China di Governatori.
i tratta dunque di un interessante percorso circolare, da Governatori a Giacomelli, e ritorno. Anche questo evento si inserisce nell’ambito dell’articolato progetto “M’arcord Mario”, promosso da Comune di Senigallia, con il patrocinio della Regione Marche, Provincia di Ancona, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Senato della Repubblica.
Un omaggio tra affetto e stima che la città di Senigallia fa al suo cittadino illustre, Mario Giacomelli, restituendo l’importante specificità locale alla sua arte e facendo tappa nei luoghi, nelle parole, nei volti che ne hanno segnato la sua straordinaria esperienza artistica.
A sua volta curioso artista marchigiano (nato a Senigallia, diplomatosi a Urbino), il pittore Aroldo Governatori è uno di quei volti. Dal 1956 al 1962 vive a Parigi, per poi compiere numerosi viaggi e soggiorni negli Stati Uniti, in Alaska, in Messico. Dal 1967 torna in Italia e fino al 1971 vive a Roma, prima di trasferirsi nel sud-ovest della Francia, ai piedi dei Pirenei, tornando spesso a Parigi nel suo atelier di Montmartre. Rientra in Italia a Senigallia nel 2007. Il progetto “Una stagione sconosciuta” curato dallo stesso Governatori, ha subito convinto il figlio di Giacomelli, Simone, che vi ha visto un’occasione documentaria e artistica importante per riscoprire questa storia e una stagione appunto a molti sconosciuta, dando così la sua consulenza.
INFO – info@senigalliacittadellafotografia.it, 0716629203-350 Ufficio Cultura.
da Alessandro Piccinini Comunicazione
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!