E’ il grande Maestro messicano Gustavo Delgado Parra il protagonista all’organo solo del terzultimo appuntamento del X Festival Organistico Internazionale di Senigallia. Giovedì 25 agosto nella Chiesa Santa Maria della Neve – Portone, il pubblico potrà ascoltare un suggestivo programma che spazia dal ’500 al ’900, e che dall’Europa raggiunge il Messico. Inizio alle 21.30. Ingresso libero. Venerdì 26 agosto, Delgado Parra terrà inoltre una masterclass sulla musica spagnola, sempre nella Chiesa del Portone, cui parteciperanno una ventina di organisti in arrivo da tutta Italia (da Reggio Calabria a Torino).

Organista, clavicembalista, compositore, musicologo e organologo, Delgado Parra è noto a livello internazionale in molteplici vesti. Oltre ad aver tenuto concerti in tutta Europa e nel suo paese, Delgado Parra ha eseguito in prima assoluta alcune delle opere più importanti del repertorio organistico messicano contemporaneo, molte delle quali sono state composte appositamente per lui. Una figura di straordinaria importanza nel panorama organistico, riconosciuto dai suoi colleghi e capace di affascinare il pubblico nelle esibizioni dal vivo grazie a un repertorio davvero senza confini, siano essi geografici o temporali. Per questo, assolutamente straordinaria è la possibilità, grazie al Festival Organistico diretto dal Maestro Federica Iannella, di seguire con questo fuoriclasse dello strumento, una Masterclass. Incentrata sulla musica spagnola dal Sei-Settecento, la masterclass si svolgerà venerdì 26 agosto nella Chiesa del Portone. Le iscrizioni sono chiuse e hanno aderito una ventina di organisti in arrivo appositamente da tutta Italia (da Reggio Calabria a Torino).

Il concerto di Delgado Parra a Senigallia, giovedì 25, inizierà con “Kyrie, Gott heiliger Geist” BWV 671 dell’immancabile Johann Sebastian Bach, e proseguirà con il Praeludium in la di Dietrich Buxtehude, compositore chiave del barocco tedesco, capace di influenzare con il suo stile lo stesso Bach. A seguire, la Fuga in Sol di Wolfgang Amadeus Mozart, che Delgado Parra eseguirà a quattro mani con Ofelia Gómez Castellanos, l’organista che sabato 27 agosto chiuderà il festival nella Chiesa Santa Maria De’ Abbatissis di Serra de’ Conti. Dopo Mozart, il Maestro proporrà all’attenzione dei melomani opere di alcuni compositori forse poco noti al grande pubblico, ma proprio per questo capaci di suscitare interesse e di ampliare gli orizzonti musicali degli appassionati di questo importante strumento. Si tratta di Joseph De Torres, con Obra de 1°Bajo, di Nicholas Carlston, del quale è prevista l’esecuzione di ’A verse for two to play’, e di Thomas Tomkins (’A Fancy’) ai quali si aggiunge l’anonimo messicano del secolo XVII autore di ’Tiento a manera de canción’. Anche le opere di Carlston e Tomkins saranno eseguite a quattro mani con Ofelia Gómez Castellanos. Prima del finale dedicato al Novecento di Olivier Messiaen (’Dieu parmi nous’ da ’La Nativite du Seigneur’), Delgado Parra farà ascoltare alcune sue composizioni tratte dal ’Segundo Libro de Órgano’ (Hommage a Guillaume de Machaut, Lamentatio I, Interlude sur le grand jeux, Lamentatio II, Le lay de la fonteinne, Le lay de plour, Le lay de l’limage). 

Il cartellone 2011 del Festival Organistico Internazionale è composto da tredici concerti ospitati per la prima volta sia nelle tradizionali sedi della Chiesa del Portone e della Chiesa dei Cancelli di Senigallia, sia in altre chiese dell’entroterra, dove sarà possibile ascoltare altri strumenti storici. Il Festival ha infatti ampliato i suoi orizzonti, coinvolgendo oltre a Senigallia e alla frazione di Montignano, anche altri comuni della Diocesi di Senigallia: Belvedere Ostrense, Corinaldo, Ostra Vetere, Ripe e Serra de’ Conti.

Tutti i concerti si terranno alle ore 21.15, con ingresso gratuito.

Info www.organsenigallia.com

da Alessandro Piccinini Comunicazione