Il 12, 13 e 14 agosto si svolgerà a Senigallia il "Fuori da ’Sta Mezza Crisi Festival". La presentazione di questo evento, ideato dall’Associazione La Stanza, il Mezza Canaja e Uniti Contro la Crisi, è stata anche occasione della presentazione ufficiale del nuovo rapporto che unisce queste realtà. "Un’ nuova storia che inizieremo a scrivere" dicono.

"Siamo in tre, io, Andrea di Uniti Contro la Crisi e Giuseppe dell’Associazione La Stanza per semplificare la comprensione" spiega Nicola del Mezza Canaja "Uniti Contro la Crisi, quest’anno, è stato il nodo fondamentale che ha permesso di intrecciare rapporti tra il Mezza Canaja e l’Associazione La Stanza: ci siamo ritrovati a conoscerci e collaborare, e unire le esperienze di musica e politica. Per questo è nata l’esigenza di formalizzare la relazione che è nata tra strutture organizzate, e che ha prodotto il Fuori da ’Sta Mezza Crisi Festival".

E spiegano "in questo contesto sociale di scissione in risposta a una politica arroccata nella sua autorappresentazione e riproduzione, realtà sociali diverse stanno entrando in cooperazione, in tutta Italia, come noi nel piccolo a Senigallia, e iniziando ad organizzarsi tra di loro per creare forme di relazioni sociali che la politica non riesce più a dare, mettendo insieme le forze e darsi una mano a vicenda per andare avanti" concludono.

Il Festival si svolgerà in tre giorni, tra musica, concerti, reading e cene, da venerdì 12 fino a domenica 14 agosto, nei locali e giardino dell’Associazione La Stanza, in via della Grancetta 33 a Montignano. Il programma inizia con una cena di autofinanziamento per le realtà e le loro iniziative, "un modo per sostenere economicamente e rivendicare l’importanza sociale che negli ultimi decenni le esperienze di Autogestione hanno avuto, anche nel nostro territorio".
La stessa sera avrà luogo una reading su Genova 2001; i giorni seguenti saranno dedicati principalmente a concerti che "valorizzino la produzione musicale stessa della città e un’offerta alternativa ai grandi eventi" spiegano i ragazzi.

La scelta del titolo del Festival concludono "è altamente simbolico. Si tratta di un acronimo camuffato, di un gioco di parole estremamente serio, che ha ricombinato le esperienze che hanno progettato l’evento: “Fuori da(lla) ’Sta(nza)”, il festival che ogni anno viene organizzato dall’associazione culturale “La Stanza”; “Mezza(Canaja)”, il centro sociale autogestito che ha portato avanti negli anni le più importanti battaglie territoriali sui Beni Comuni; e infine “(Uniti contro la) Crisi”, il percorso nato tra sindacati e movimenti sociali in difesa dei diritti del lavoro, durante questa durissima fase di Austerity."

Programma del Festival:

Venerdì 12:
– h. 20:30 Cena sociale di autofinanziamento delle realtà autogestite.
(prenotazione obbligatoria al 3396697039 – 3331295984)
– h. 22:30 "I giorni della rabbia".
Reading musicale di Andrea Mazzanti sul G8 di Genova + video.
A seguire: Concerto live di Giuseppe Tomassini.

Sabato 13:
– h. 19:30 Aperitivo Sound: Arciaplat Jazz 4tet
– h. 20:30 Cena a cura de "Il Ristoro dell’Isola"
(prenotazione obbligatoria al 3396697039 – 3331295984)
-h. 22:30 Concerti live:
Kitsy Kinte – Mazza e le Mezze Stagioni.

Domenica 14:
– h. 22:30 "Spaghetti/Pizza/Noise Contest".
Serata aperta ad ogni tipo di improvvisazione artistico-musicale.

– Il comunicato del Festival

di Barbara Baldassari