SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Idv Senigallia: "metratura minima 52 mq. necessaria"

Standard edilizi coordinati: "così si evitano trattamenti differenziati tra le diverse zone urbanistiche"

Idv SenigalliaLa variante al PRG vigente, denominata "Variante di coordinamento standard edilizi (Superficie utile minima degli alloggi) con le caratteristiche ambientali delle zone urbanistiche" ci trova particolarmente soddisfatti. La metratura minima per gli appartamenti di 52 mq è uno stop alla speculazione edilizia più che mai necessaria.

Soprattutto in anni dove la prima casa è sempre più un sogno. Anche turisticamente il nostro Paese dovrà pensare a uno sviluppo turistico che prenda in considerazione la ricettività diffusa, dinamica che corrisponde meglio a un turismo più flessibile e comporta il recupero dei patrimoni edilizi esistenti. Una riflessione che ci auguriamo che si faccia nelle politiche turistiche in Italia che negli scorsi anni si sono basate sulle seconde case.

La nostra Amministrazione comunale intende con questa variante armonizzare la regolazione delle superfici minime delle unità abitative relativamente all’intero repertorio delle zone urbanistiche declinate dal vigente strumento urbanistico. Ciò al fine di evitare trattamenti immotivatamente differenziati tra le diverse zone urbanistiche e di rendere maggiormente coerente l’azione di governo del territorio con le opzioni programmatiche dell’Amministrazione.

L’obiettivo della nostra azione di governo è l’adozione della superficie utile minima delle unità abitative estesa a tutte le zone urbanistiche del PRG vigente che ammettono la residenza in maniera coerente con i caratteri ambientali delle zone, e mediazione con le dinamiche della produzione edilizia caratterizzata, a sua volta, dalla localizzazione e da tipo di intervento, se diretto ovvero nell’ambito di un programma costruttivo pianificato.

L’effetto che ci si attende dalle modifiche al PRG vigente è quello di determinare una produzione edilizia articolata per localizzazione e condizioni ambientali che riconduca le quantità di alloggi – con superfici ragguagliate a quelle necessarie ad un nucleo famigliare di una o due persone – a quantità proporzionate alle esigenze fisiologiche della popolazione residente.

Ricordiamo che la variante non modifica i rapporti già instaurati con gli strumenti sovraordinati, in particolare il Piano territoriale di coordinamento ne, tantomeno, con gli strumenti della tutela ambientale e paesaggistica. La stessa risulta esentata dalle procedure di VAS di cui alle Linee guida regionali per la Valutazione Ambientale Strategica, DGR 1400/2008 e DGR 1813/2010.

Una variante che rispetta, quindi, il patrimonio storico-artistico e naturale della nostra città e che costituisce un piano di interventi per fronteggiare il problema dell’accesso alla prima casa.

di Stefano Canti
Italia dei Valori Senigallia

IdV Senigallia
Pubblicato Martedì 26 luglio, 2011 
alle ore 9:16
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Solo un commento
Franco Giannini 2011-07-26 15:49:52
minicase canili...
speriamo che questa notizia giunga a Senigallia il più tardi possibile, altrimenti c'è la possibilità che ad una variante se ne aggiunga un'altra...
http://it.finance.yahoo.com/notizie/Case-low-cost-rivoluzione-yfin-278093744.html?x=0
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura