Nell’ambito del ricco e articolato calendario delle manifestazioni celebrative che la Banca di Credito Cooperativo di Corinaldo ha predisposto per festeggiare al meglio i cento anni della sua fondazione, spiccano eventi di assoluta caratura, dallo sport alla cultura, dalla storia al sociale in senso ampio.

Tanti e a tutti evidenti sono stati e saranno, per lo scorcio di questo 2011, gli interventi: non poteva pertanto mancare una puntata nel mondo dello spettacolo, popolare e raffinato allo stesso tempo dell’opera lirica con la proposta, in stretta collaborazione con il Comune e in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, di MAMELI: azione storica in due atti di Ruggero Leoncavallo e Gualtiero Belvederi, in prima ripresa mondiale.

L’evento è fissato per giovedì 28 luglio 2011, con inizio alle ore 21,30, in piazza Il Terreno. L’ingresso è libero ma necessita la prenotazione, obbligatoria soprattutto in considerazione del fatto che, nella malaugurata ipotesi di avverse condizioni metereologiche, la rappresentazione sarà effettuata in teatro e, data ridotta capacità del Goldoni, l’ingresso sarà riservato alle prime centocinquanta persone che avranno regolarmente prenotato.

Si esibiranno l’orchestra e coro della Filarmonica Nazionale Rumena "Oltenia" di Craiova. Direttore del coro sarà il M° Emil Siegbert Maxim; l’orchestra sarà invece diretta dal M° Silvano Frontalini, coadiuvato dalla giovane e promettente Alessandra Battestini per alcuni brani che faranno parte di una succosa seconda parte del programma, ovvero un galà lirico con le più accattivanti arie nel panorama del melodramma nazionale: dall’Aida a Rigoletto, dalla Traviata a Tosca, dalla Forza del destino a Cavalleria Rusticana, a Madama Butterfly, a Pagliacci senza trascurare, ovviamente e in apertura, l’esecuzione dell’inno nazionale per coro e orchestra.

I solisti saranno: Natalia Margarit (soprano), Liliana Neciu (mezzosoprano), Giuseppe Veneziano (tenore), Lorenzo Battagion (baritono), Johann Chetara (bas bariton) e Philip Ion Sandu (tenore).

L’intera operazione MAMELI è stata resa possibile grazie alla efficace collaborazione della Beinecke Rare Book Library dell’Università di New Haven (USA) che ha gentilmente concesso copia dell’originale dell’opera fra l’altro rappresentata in piazze di prestigio quali, ad esempio, il Carlo Felice di Genova e il festival pucciniano di Torre del Lago.

La trama è molto accattivante, trattando di episodi che hanno segnato la storia del Risorgimento italiano a partire dal mitico biennio 1848-49, con ambientazione Milano (1° atto) e Roma (2° atto). Vi ritroviamo i personaggi resi famosi anche dalla migliore cinematografia nostrana sullo stesso argomento, come ad esempio In nome del popolo sovrano di Luigi Magni, quali, fra gli altri lo stesso Mameli, i patrioti Carlo Terzaghi, Luciano Manara, i fratelli Enrico ed Emilio Dandolo, nonché la principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso. Nel coacervo di passioni politiche e sociali si inserirà anche l’immancabile storia d’amore tra Delia, figlia di Terzaghi, e lo stesso Mameli che però fuggirà in soccorso di Garibaldi schierato con i suoi a difesa della capitale assediata dagli austriaci.

Il secondo tempo si dipana sulla conclusione tragica della predetta storia d’amore, al termine della quale tuttavia Mameli trova ancora le forze per preannunciare le futuri, vittoriose sorti delle armi italiane.

Ci sono dunque tutti gli elementi per far sì che l’appuntamento con l’opera in piazza del 28 luglio prossimo sia un ritorno alla grande tradizione con la lirica e la bella musica per i corinaldesi e per tutti coloro i quali, ne siamo certi, gremiranno il teatro all’aperto del Paese più bello del Mondo che, fra l’altro, mezzo secolo fa venne omaggiato dall’immortale Beniamino Gigli e appena qualche anno fa dalla splendida voce di Katia Ricciarelli.

da Ilario Taus