Serra de’ Conti in festa per il calcio
Sabato 23 la celebrazione dei 50 anni della società di calcio da cui ebbe origine nel 1996 il Monserra
Fervono a Serra de’ Conti i preparativi per la celebrazione dei cinquant’anni della società di calcio, che ha iniziato la propria attività a livello federale nel 1961. Per l’occasione, è stata curata la pubblicazione di un libro che ricostruisce la storia del calcio serrano dagli albori ad oggi, passando attraverso varie fasi societarie, ultima delle quali (1996) la fusione con la vicina Montecarotto, che ha dato origine al MonSerra Calcio.
“1961/2011, cinquantanni di calcio a Serra de’ Conti – Storia di una passione”, questo il titolo del libro che sarà presentato sabato 23 luglio, alle ore 18, nel chiostro di San Francesco in Piazza Gramsci.
Alla presentazione seguirà una grande festa popolare con cena e musica. Correlato alla pubblicazione del volume, anche l’allestimento di una grandiosa mostra fotografica che documenta la storia del calcio serrano dai pionieristici anni quaranta (gli anni della proverbiale “Disperata” e dei precursori del calcio locale), e che sarà ordinata sia all’interno del palazzo comunale che nella chiesa di San Michele.
I complessi aspetti organizzativi dell’evento sono stati affidati ad un Comitato presieduto da Paolo Martinangeli e composto da Bruno Titti, Mario Cucchi, Oliviero Manoni, Sauro Mogiani e Riccardo Pongetti, che da oltre un anno sono al lavoro per raccogliere il materiale documentario ed archivistico finalizzato alla pubblicazione (curata sotto il piano scientifico dal prof. Virginio Villani), per rintracciare e contattare tutti gli ex dirigenti, tecnici, calciatori, collaboratori che a qualunque titolo hanno operato all’interno della società, e che sono stati raggiunti ed invitati a prendere parte alla grande serata del 23.
Per l’occasione, oltre al MonSerra attuale col presidente Lamberto Ubaldi, l’organigramma dirigenziale, tecnico e gli atleti, e oltre ai primi cittadini dei due Comuni Arduino Tassi Sindaco di Serra de’ Conti e Mirco Brega Sindaco di Montecarotto, e alle altre autorità civili e militari, dovrebbero essere presenti a Serra de’ Conti – graditi ospiti – il Presidente del Comitato Regionale della F.I.G.C. prof. Paolo Cellini e alcuni personaggi rappresentativi del calcio nazionale.
La serata del 23 luglio è l’esito di un lavoro particolarmente intenso, che ha intensamente impegnato il Comitato Promotore e coinvolto, di fatto, tutta la popolazione che ha offerto supporto nella ricerca di foto e materiale documentario, e prestato ogni possibile collaborazione per la redazione di un volume che può essere considerato quasi un “unicum” nella Regione Marche per quanto riguarda la moderna letteratura sportiva.
dal Presidente del Comitato Promotore
Paolo Martinangeli
E' bello ricordare 50 anni di storia del calcio serrano ma ci dispiace far notare che, grazie anche alla poca sensibilità del Comune, ora all'Augusto Novelli è subentrato il Monserra Calcio. Un'Associazione che non è certo ben vista dai serrani data l'inimicizia con i montecarottesi.
Da molti anni le partite del campionato di prima categoria dedl Monserra calcio si giocano al comunale di Montecarotto: a qauando si tornerà a giocarle nel migliore campo di Serras de'Conti ?
Da molti anni il campionato di 1^ categoria del Monserra calcio si gioca nel non certo accogliente campo di Montecarotto.L'accordo tra i due Comuni in questo senso dimostra come Serra de'Conti deve dare una man p'er motivi di uguaglianza di Amministrazione comunale (PD ) al Comune di Montecarotto.
L'anniversario dei 50 anni del calcio da Serra de' Conti dovrebbe far riflettere sull'opportunità di chiudere con il Monserra Calcio e ritornare all'Augusto Novelli, Comune permettendo.
Mi chiedo perchè il Monserra Calcio deve giocare il campionato di prima categoria sul campo di Montecarotto privo di servizi igienici, privo di copertura dalle intemperie, esposto al freddo per gran parte del campoionato. Forse il motivo è l'identità di vedute politiche delle due Ammimistrazioni. Serra de' Conti ( PD ) aiuta Montecarotto ( PD ) a barba dei cittadini e degli sportivi di calcio.
Invito i serrani a fare attenzione sull'operazsione Monserra Calcio poichè è a loro sicuro svantaggio, Chi ci guadagna è il Comune di Montecarotto, ma vale la disciplina del partito ( PD ),ovvero Tassi aiuta Brega. Ma chi aiuta i serrani ?
Mi chiedo quando il Comune di Serra de' Conti inizierà ad interessarsi della difesa dei diritti dei propri cittadini ( anche per lo sport ) e non di quelli del PD?
Sono un cittadino di Serra de' Conti che ha partecipato alle iniziative per i 50 anni del calcio a Serra de'Conti. Devo dire che il Sindaco nel suo lungo intervento doveva limitarsi a parlare dell'anniversario senza fare l'elenco di quello che il Comune ha fatto di positivo al di fuori dello sport oppure indicare quello che cdi negativo ha fatto al di fuori dello sport. I molti presenti hanno criticato il suo intervento.
Gran bella festa per i 50 anni del calcio a Serra de' Conti, una nota storta è stato l'intervento del Sindaco di Serra de' Conti che ha parlato più degli interventi del Comune in generale che dello sport in particolare. Forse voleva mettere in evidenza quel positivo che è stato fatto per tenere zitti i cittadini che ogni giorno lo criticano.
50 anni di calcio a Serra de' Conti ed una data far riflettere: una volta a Serra de' Conti vi era un campo sportivo più che utilizzato, oggi si gioca sul campo non certo ideale di Montecarotto. La colpa di chi è ?
La nascita del Monserra Calcio ha voluto dire poi giocare il campionato di calcio a Montecarotto: quando si ritornerà a giocarlo a Serra de' Conti ? Sindaci PD permettendo.
La Festa doveva chiamarsi Festa del calcio serrano di un tempo poichè oggi il calcio maggiore non si gioca più a Serra de' Conti ma a Montecarotto. Non è forse un affronto per quelli che lo hanno fondato ?
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