Per valorizzare la spiaggia di Marzocca… "Demanio Marittimo. Km 278"
Il 22 luglio dalla sera all'alba serie di iniziative e progetti sulla sabbia ad opera di Progetti AN
Progetti sulla spiaggia di notte; architettura, arte, design, storie, geografie; e ancora, letture, mostre, cucina, proiezioni e dj set: così si presenta la serata “Demanio Marittimo KM 278”, progetto presentato dalla rivista Progetti AN e ideato da Pippo Ciorra e Cristiana Colli assieme a Comune e Regione. Sul Lungomare Italia di Marzocca, dalle 19 alle 5 di mattina saranno visionabili progetti di studiosi italiani e stranieri.
La rivista Progetti AN esce con il numero 28 e decide di celebrarla istituendo il progetto “Demanio Marittimo KM 278” (all’altezza appunto del 278° km sul lungomare di Senigallia) sui 150 metri del tratto del Lungomare Italia di Marzocca, di fronte al celebre ristorante di Moreno Cedroni, la Madonnina del Pescatore.
Qui, a partire dalle 19 di venerdì 22 luglio fino all’alba del giorno successivo, si svolgerà una rassegna di presentazione di progettisti marchigiani e non, architetti famosi a livello (inter)nazionale, studiosi di arte contemporanea, geografi, fotografi e altri.
La spiaggia in sé, infatti, si presenta come “luogo adatto sospeso tra senso della memoria e versione lenta della modernità”, tale da fungere da “crocevia di immaginari, luogo delle economie e trasformazioni urbane, della natura e del progetto”.
Vittorio Gagliardini, editore di Progetti AN, presenta così l’iniziativa: “Da 14 anni pubblichiamo e diamo visibilità alla cultura architettonica, e ci stiamo allargando con incontri itineranti che divengono ’salotti’, quest’anno sulla spiaggia. E’ un’avventura aperta a tutti e per far conoscere a tutti”.
Perchè proprio sul lungomare di Marzocca? A rispondere è uno dei due curatori dell’evento, Cristiana Colli: “Marzocca è stata sempre contemporanea a partire da inizio ’900 quando Ubaldo Fiorenzi sperimentò per primo la bioedilizia e insediamenti residenziali di qualità. Oggi Moreno Cedroni, con i suoi piatti, le ha offerto nuova centralità e attrazione per viaggiatori raffinati. Qui si incontrano le storie antiche con i cortocircuiti della modernità”.
L’altro curatore, Pippo Ciorra, già presente alla mostra “Intruders. Urban Explorers”, aggiunge: “Non è una festa, ma una ’raccolta enzimi’, una macchina di scambi e condivisioni con chi produce modernità. In Italia, e a Senigallia, c’è alleanza tra produttori-creatori-progettatori-inventori-artisti, e Marzocca è incrocio di ’miseria e nobiltà’ dei nostri mestieri. Sarà un pregio ascoltare le parole degli altri e riciclare progetti già esistenti”.
Il Sindaco Maurizio Mangialardi afferma che la proposta è stata subito recepita dal Comune di Senigallia, sebbene sia stata costruita con difficoltà, come format per proporre il territorio: “Il nostro auspicio – ha detto – è che questo evento non si concluda qui, ma possa essere riproducibile, per un’offerta ricca su spiaggia povera”.
di Simone Paolasini
"offerta ricca su spiaggia povera"!?
Dal radical chic al pauperismo.
"luogo sospeso tra il senso della memoria e versione lenta della modernità".!?
Di fronte a questo e chi riesce a reggere fino alle cinque del mattino? Ci si addormenta di già a "los cinquos del la tardes".
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