Mamma e figlia investite davanti all’Hotel Italia di Senigallia
Interviene l'eliambulanza per il grave incidente stradale sul lungomare Alighieri
Nella mattina di lunedì 4 luglio sul lungomare Alighieri di Senigallia un centauro ha investito due pedoni sulle strisce di attraversamento davanti all’Hotel Italia. Subito l’intervento di Polizia Stradale, Polizia Municipale, il 118 e eliambulanza.
Alle 11.45, apprendiamo da fonte ufficiosa, un automobilista che transitava sul Lungomare Alighieri si è fermato all’altezza dell’Hotel Italia per far attraversare una mamma e una bambina sulle strisce pedonali.
Nel mentre è sopraggiunto in strada un centauro alla guida di una moto da cross che ha superato l’automobile, ritrovandosi le due passanti davanti e, impossibilitato a frenare, le ha investite.
I passanti hanno immediatamente chiamato il 118: al loro arrivo, i sanitari hanno constatato la gravità delle condizioni della bambina, probabilmente agganciata dalla moto, e fatto intervenire l’eliambulanza.
Atterrata nelle ex Colonie Enel del Lungomare Da Vinci di Senigallia, davanti all’area della Co.Ges.Co., l’eliambulanza ha trasportato d’urgenza la bambina all’Ospedale Salesi di Ancona.
La mamma, in condizioni meno gravi, è stata portata all’Ospedale di Senigallia; anche il motociclista pare sia stato trasportato nella struttura cittadina per accertamenti.
C.S., la bambina di 8 anni, è stata per qualche ora in prognosi riservata a causa di un trauma cranico provocato dall’incidente; alle 16.30 la prognosi è stata sciolta e C.S. si trova attualmente ricoverata nel reparto di neurologia.
Il grave incidente stradale ha visto l’intervento anche di Polizia Stradale e Vigili Urbani, che hanno eseguito i rilievi del caso. Non sono ancora state diramate notizie ufficiali riguardo alla dinamica dell’incidente.
di Massimo Mariselli
L'incidente capitato oggi sul lungomare Alighieri deve far riflettere, soprattutto le autorità locali e voler rivedere la viabilità e l'assetto del lungomare dove è stat ricavata una pista ciclabile non protetta da nulla (fioriere in cemento o similari come nei lungomari di Pesaro e Rimini) tanto che sia motocicli che automobili nonchè pulman che vi transitano, spesso sbordano sulla pista ciclabile obbligando i malcapitati ma regolari fruitori a spostarsi per non venire investiti. Sono convinta che applicare un barra di protezione alla pista ciclabile, restringendo la carreggiata, obbligherebbe i vari automobilisti a ridurre necessariamente la velocità evitando così anche incidenti come quello avvenuto oggi. Grazie per l'attenzione! Una cittadina di Senigallia.
Studi e verifiche effettuati presso Enti ed Amministrazioni hanno dimostrato che l'utilizzo dei rallentatori di velocità garantisce elevati standard di sicurezza specialmente per quelli chiamati utenti "deboli" della strada (bambini, pedoni, anziani...), ed un efficace riduzione della velocità dei veicoli nelle aree urbane.
Frequento Senigallia da oltre 30 anni e il problema della velocità di auto e moto lungo il litorale è in continuo aumento.
Sarebbe da valutare l' installazione di dossi di rallentamento ed aumentare il numero di attraversamenti pedonali non solo nella zona alberghiera ma anche oltre la zona Ciarnin.
Il problema della velocità a Senigallia è fin troppo diffuso, ci fosse qualcuno che rispetta i limiti!!! non è solo un problema del lungomare. Ma visto che adesso avremo la complanare e che le macchine E LE MOTO possono passare per la statale, cosa aspettiamo a pretendere un LUNGOMARE PEDONALE!!!!!!! Altro che barriera per la pista ciclabile, servono alberi, marciapiedi... spazio per i pedoni... e in un mondo ideale bisognerebbe anche spostare tutte le strutture dalla spiaggia verso l'attuale marciapiede e recuperare un po' di bagnasciuga... possibile che non ci sia neanche più lo spazio per passeggiare in questa città?!??!!?
Adesso che sono stati fatti i nuovi parcheggi lungo marina vecchia la carreggiata si è ristretta ulteriormente, per non parlare dei soliti parcheggi selvaggi dove le strisce non ci sono,andare in bici per il lungomare di marina vecchia è diventato pericolosissimo,il marciapiede è per i pedoni ma per fare una pista ciclabile anche li bisogna aspettare qualche incidente?
a Senigallia ..
tutti a dire cosa fare .....sempre dopo mai prima
Noi se l'e' fatto ma le autorita' aspettano il morto
Pensate a quanti collegamenti ci sono dal lungomare alla statale adatti a far passare un'ambulanza tratto dalla rotonda alle colonie enel.
un politraumatizzato dovrebbe sentire dolore x un chilometro poichè se ha la sfiga di essere soccorso dopo del ponte rosso......
occorrono sistemi elettronici e personale atto a controllare la velocità su questi tratti quasi pedonali(non solo i vigili ma potrebbe essere anche una qualsiasi autorità descritta dal codice stradale ad elevare contravvenzioni dall'ANAS alla capitaneria di porto passando per la forestale)
le fiorere lasciamole dove sono....abbiamo la città che dalle 3 di notte è in mano a vandali e ubriachi ve lo immaginate quante di queste verrebbero rotte,rovesciate o messe in mezzo alla sede stradale??????????
Purtroppo manca l'educazione e il rispetto....una volta c'era la famiglia che indicava come comportarti in mezzo agli altri ....oggi???
sono un'amica delle due malcapitate come scrivi tu,se per te la rottura della spalla ,le costole inclinate e lo spostamento del bacino alla mamma e un trauma cranico della bambina sono piccole escoriazioni secondo te cosa doveva succedere per di peggio? mi dispiace anche per il ragazzo ma sarebbe meglio avere una buona educazione stradale da parte di tutti e si eviterebbero molte disgrazie.
RAFFAELA
le costole non si inclinano, semmai si incrinano!
Ho visto sia bambina che mamma la sera stessa bere in un bar proprio di fronte al luogo dell'incidente. Quel ragazzo poverino era spaventatissimo per quanto accaduto e ridotto molto peggio ma sicuramente ci sarà un accanimento nei suoi confronti.
Io non voglio giudicare nessuno bensì dare notizie certe a chi legge e vuol sapere come stanno esattamente le cose.
Spero che si rimettano tutti e che non si aggiunga odio al danno!
sono la sorella della bimba nonche figlia della signora .. Non devo spiegazioni a te perchè ho già provveduto a darle alla polizia stradale verbale canta ragazza mia !! ci sono fogli e documentazioni quindi del tuo parere non ci interessa e se sei cosi intelligente che spieghi l'italiano si altrettanto intelligente da scrivere le cose come stanno!! qui chiudo perche provo solo pena ripeto verbale canta e a te non devo spiegare propio niente !!!!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!