Dal 6 al 10 luglio torna a Senigallia la kermesse sull’artigianato artistico in una dodicesima edizione suggestiva per contenuto e luoghi interessati, oltre che importante per il numero e la qualità di espositori coinvolti. Una manifestazione che interesserà diversi locali come la Rocca roveresca e i suoi giardini, la Sala Expo–Ex e Palazzo Baviera. Location di prestigio che permetteranno ai visitatori di apprezzare maggiormente il connubio fra l’artigianato artistico di qualità e la suggestiva cornice del centro storico di Senigallia.

Il taglio del nastro predisposto sul pontile della stessa rocca roveresca in cui in questi giorni co-esistono diverse mostre, arricchisce di molto la kermesse espositiva: estremamente significativa è la concomitanza con la mostra “La Luce e il Mistero”, che ospita la “Madonna col Bambino” di Piero della Francesca e la rassegna fotografica di Mario Giacomelli entrambe presso la Rocca Roveresca assieme ad "Intruders-Urban Explorers".

Diverse forme d’arte visiva dunque per una manifestazione organizzata da Expo Marche in collaborazione con il Comune di Senigallia e le associazioni di categoria Cna e Confartigianato, diventata ormai un appuntamento molto importante per le imprese artigiane e per l’attività turistica della città: una delle maggiori iniziative dedicate interamente all’artigianato artistico che vede anche il patrocinio della Regione Marche, Provincia di Ancona e Camera di Commerio di Ancona ed è ormai diventata una vetrina che nel corso degli anni si è sempre più qualificata per la presenza di espositori provenienti da tutte le Marche e di alcune delegazioni provenienti da fuori regione.

Ben 130 gli espositori presenti, di cui 100 provenienti dalle Marche: di questi 60 dalla Provincia di Ancona e quasi una ventina di Senigallia. Una rappresentazione delle diverse espressioni di artigianato artistico legate ai Vecchi Mestieri (in cui viene esaltato l’aspetto legato alla tradizione e al territorio); alla produzione artigiana di qualità (distretti di qualità come per esempio quello del cappello e quello della scarpa); all’artigianato contemporaneo legato alla ricerca, all’innovazione e al design.

La banda cittadina e il corteo in costume della Castellana di Scapezzano faranno da cornice, presso il cortile della Rocca Roveresca, per l’inaugurazione delle ore 18 di mercoledì 6 luglio, cui seguirà l’esibizione del musicista senigalliese Fabiano Pierfederici, che eseguirà l’Ave Maria accompagnata da un momento di lavorazione dal vivo della paglia intrecciata a cura di artigiani di Montappone.

Il programma prevede inoltre diversi momenti di interazione fra il mondo dell’artigianato e i visitatori:
– da mercoledì 6 a venerdì 8  luglio verranno proposti al pubblico momenti di vita, arti e mestieri medievali a cura dell’Associazione Cavalieri dell’Alto Volo e degli Arcieri Città Storici Pesaro;
– giovedì 7 luglio, presso il Cortile della Rocca Roveresca, si terrà il laboratorio di saggio dei metalli preziosi a cura dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ancona e di Macerata “R.P.Q.” (Real Precious Quality);
– venerdì 8 luglio alle ore 21,00 presso i Giardini della Rocca Roveresca, Gualdo Tadino proporrà la presenza di una delegazione dei “Giochi de le Porte” con esibizione dei tamburini, mentre alle ore 21,00 vi sarà la lavorazione di oggetti in ceramica Raku, un itinerario guidato attraverso la smaltatura, cottura ed estrazione dal forno;
– sabato 9 luglio, presso i Giardini della Rocca Roveresca, vi sarà il laboratorio  “Un animato foglio di carta…”  a cura di Enea Discepoli;
– domenica 10 luglio alle ore 21,00, presso i Giardini della Rocca Roveresca, si susseguiranno due laboratori artistici dedicati al tessile e alla ceramica a cura dell’Associazione culturale “Città della Luce”.
– tutti i giorni:
dalle 8:30 alle 19:30 presso i locali della Rocca l’esposizione delle aziende sotto il "Marchio Eccellenza Artigiana", dei cappelli di Montappone (mostra "Il Cappellaio Pazzo"), dei complementi d’arredo ricamati e dipinti e la rassegna d’arte orafa "Ori zzonti – Capolavori d’arte orafa dalla spiaggia di velluto";
dalle 18 alle 24 a Palazzetto Baviera l’esposizione di oltre 55 orafi dell’Associazione Gioiello Contemporaneo con le loro innovazioni e i loro preziosi di cui alcuni donati all’asta per l’Associazione Libera di don Ciotti.
Infine dalle 18 alle 24 ai giardini della Rocca roveresca le dimostrazioni dal vivo degli artigiani e i laboratori didattici e l’artigianato artistico locale, nazionale ed internazionale; presso la sala expo-ex, le ceramiche artistiche di Gualdo Tadino.

Programma ricco ed intenso grazie anche ai vari laboratori e ai numerosi corsi didattici, dalla modellazione dell’argilla, alla ceramica raku, alla fotografia, alla lavorazione della carta. Grazie a Carovana Slam verrà presentato un progetto ideato da un gruppo di artigiani riconosciuti dall’Associazione Nazionale Arti e Mestieri Manuali Creativi di Strada. Questi ultimi proporranno ogni giorno laboratori riguardanti le tecniche di lavorazione relative alla cesteria, giochi di ingegno, lampade in rame e ottone, strumenti musicali, gioielli.

Dodicesima edizione all’insegna dunque delle varie arti visive, manuali, artistiche in senso lato, in collaborazione con istituzioni, enti e associazioni che può solo far bene ad un settore in crisi come sottolineano i rappresentanti delle associazioni di categoria CNA, Massimiliano Santini, e Confartigianato, Giacomo Cicconi Massi: una manifestazione "unanimemente riconosciuta come un fiore all’occhiello per la città e per il settore che vive un periodo non florido", una vetrina importante per Senigallia che vuol dire tanto anche in seno alla destagionalizzazione dei flussi turistici, raggiungibile solo grazie ad importanti eventi al pari delle feste che ora contraddistinguono l’offerta estiva senigalliese.
La patata bollente ora all’Amministrazione comunale.

di Carlo Leone