Tre persone investite sulle strisce pedonali a Senigallia e Marzocca
In prognosi riservata la residente di Marzocca, meno gravi gli altri coinvolti
Nemmeno di fronte alle strisce pedonali ci si ferma più. Anzi, si accelera. E così è finita in prognosi riservata una 39enne di Marzocca di Senigallia che stava attraversando la Statale Adriatica all’altezza di via Marco Polo. Ma non è il solo incidente avvenuto giovedì 16 giugno: già perchè nella mattinata, tra i Portici Ercolani e il ponte Garibaldi è stato prima travolto un ciclista e poi investita una signora di 71 anni.
Il primo episodio è accaduto intorno alle 9:30 di mattina quando una macchina in transito sul ponte Garibaldi ha urtato il ciclista che è caduto a terra riportando lesioni per pochi giorni.
Diverse fratture, tre costole rotte e 15 punti di sutura invece per la settantenne T.M.A. investita nello stesso punto dal furgone guidato da un 22enne di Mondolfo che ha scaraventato la donna a terra mentre stava attraversando le strisce pedonali.
Essendo già sul posto ambulanza e vigli urbani proprio per l’urto di pochi minuti prima, i soccorsi sono stati agevolati. La donna, una senigalliese del 1940, ne avrà per 40 giorni.
Ma l’episodio più grave è accaduto invece a Marzocca di Senigallia poco prima delle 20 sempre di giovedì 16 giugno. Una donna residente nella frazione, S.A., stava attraversando la Statale sulle strisce pedonali all’altezza di via Marco Polo. Ma mentre una prima auto si è fermata per farla attraversare, una seconda auto ha pensato di effettuare un sorpasso colpendo la giovane che si trova ora all’ospedale regionale di Torrette di Ancona in prognosi riservata.
L’auto che ha superato – una Fiat Panda – quando ci sarebbe in teoria un divieto proprio per evitare casi simili, è poi finita addosso ad un’altra donna di Marzocca, R.R. che camminava sul ciglio della strada.
Il conducente alla guida è stato soccorso dai Vigli del Fuoco che l’hanno estratto dall’auto.
di Carlo Leone
NON E' SOLO COLPA DELLE AUTO SE SUCCEDONO QUESTE COSE... NON SO SE FATE CASO A COME SI COMPORTANO I CICLISTI IN STRADA... SENZA REGOLA... DOPO E' INEVITABILE CHE SUCCEDANO QUESTE COSA....
caro Luca,
come si comportano i ciclisti? e i pedoni? e gli automobilisti? Posso continuare con all'infinito!!!! Non sono le categorie che sbagliano, ma solo le singole persone, e ce ne sono di maleducati in tutte le categorie!! Facciamo basta a generalizzare, con il solo risultato di offendere persone perbene!
Un saluto
Mi spice per le donne travolte... mi spiace meno per il tizio in bici... Le strisce pedonali si chiamano così perchè vanno ATTRAVERSATE A PIEDI!
Più di una volta mi è capitato di vedere bici si infilano sulle strisce senza nemmeno rallentare.
multe salate per peduni e ciclisti che fanno come gli pare
chissà se prima di commentare ludovico ha letto l'articolo... chiedi multe salate per pedoni e ciclisti, ma a quel pazzo con la panda che sorpassa un'auto che si era fermata per far passare un pedone e lo investe, che gli fai? non gli togli la patente?
Senigallia è l'unica città dove andare in bicicletta è come andare a piedi......
A-di notte su 10 biciclette circolanti 1 ha i fanalini con dinamo o altre soluzioni e 9 non hanno neanche un catarinfrangente
B-sul lungo fiume lato portici dal ponte 2 giugno al sottopasso c'è un MARCIAPIEDI trasformato in pista ciclabile...sia a me che dei turisti abbiamo avuto diverbi con BICICLISTI che volevano la strada e affermavano che i pedoni dovevano passare da un'altra parte
C-ZONA PEDONALE sfido chiunque su 100 biciclette che passano con i BICICLISTI di vederne uno che scende e rispetta la zona PEDONALE e il VIGILE URBANO o POLIZIA MUNICIPALE non li reguardisce ma li saluta pure((saranno parenti????)
D-c'è qualcuno che rispetta i segnali stradali??????? Avete mai visto una bicicletta sul ponte 2giugno rispettare il senso unico o scendere e dalla bici e camminare a piedi???????
E intanto questi fano come gli pare con la benedizione di Sindaco e Polizia URBANA o Vigili Municipali.....potrebbero anche sanzionare anche POLIZIA di STATO,CC,GdF....ma loro hanno già il loro lavoro da svolgere su tutto il territorio.
saluti
Allora facciamo le piste ciclabili invece di rompere i (...omissis...)!!
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