Una Lectio Magistralis di Antonio Paolucci per la Madonna di Senigallia
Tre incontri per svelare i segreti, tra furti, salvataggi, arte e scienza, dal 21 giugno al 9 luglio
Anche una Lectio Magistralis di Antonio Paolucci tra gli incontri previsti nell’ambito delle iniziative collaterali che arricchiscono ulteriormente il grande evento espositivo che dal 18 giugno riporterà "La Madonna di Senigallia" di Piero della Francesca nella sua città, Senigallia. Fino al 10 luglio, questo capolavoro assoluto del Rinascimento sarà in mostra alla Rocca Roveresca di Senigallia, in un allestimento che coinvolge tutto il piano nobile.
L’evento si intitola “La Luce e il Mistero – La Madonna di Senigallia nella sua città. Il capolavoro di Piero della Francesca dopo il restauro”, essendo l’opera universalmente nota come “Madonna di Senigallia” e avendo la città custodito il dipinto per secoli prima del trasferimento nella Galleria Nazionale di Urbino.
Il primo Incontro previsto, martedì 21 giugno, a cura della Delegazione FAI di Senigallia, è coerentemente pensato per contestualizzare l’evento in questo senso. Il professor Stefano Papetti racconterà "Luce e geometria nell’opera di Piero della Francesca", facendo emergere l’affascinante personalità di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, in un luogo assolutamente significativo come la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Quella cioè dove l’opera fu esposta per molti secoli, dal momento della sua realizzazione.
Commissionato probabilmente in occasione del matrimonio tra Giovanni Della Rovere (nipote di Papa Sisto IV che gli concesse Senigallia in vicariato) e la figlia di Federico da Montefeltro, Giovanna, il dipinto arrivò a Senigallia negli ultimi decenni del Quattrocento. Fu qui conservato nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie fino al 1917, quando per motivi di sicurezza si decise di spostarla a Palazzo Ducale di Urbino e ora rientra tra le opere di maggior pregio della Galleria Nazionale delle Marche.
Giovedì 23 giugno alla Rocca Roveresca (alle 18.15), sarà proiettato il documentario RAI a cura di Anna Zanoli "Piero della Francesca: arte di gran scienza", che focalizza l’attenzione sulla straordinaria avventura umana e artistica del grande pittore di San Sepolcro, raccontando i luoghi nei quali ha vissuto, i capolavori che ha realizzato, i principi che ha conosciuto.
Lunedì 4 luglio, un intrigante appuntamento con il mistero e "La Madonna di Senigallia in giallo". L’opera fu infatti spesso protagonista di rocambolesche vicende di furti e trafugamenti, o anche di semplici spostamenti e trasferimenti “forzosi”. L’ultimo dei quali fu talmente clamoroso da appassionare l’opinione pubblica e prevedere ipotesi di matrice addirittura terroristica. Era il 6 febbraio 1975 quando la Galleria Nazionale delle Marche a Urbino fu teatro di un multiplo furto. Vennero infatti trafugati la “Madonna di Senigallia”, ma anche la “Flagellazione” dello stesso artista di San Sepolcro e “La Muta” di Raffaello. Capolavori assoluti che vennero poi ritrovati nel marzo del 1976 a Locarno. Gabriele Barucca della Soprintendenza di Urbino, nonché curatore del catalogo e Vincenzo Oliveri, giornalista del Corriere Adriatico, ne parleranno alla Rocca Roveresca, a partire dalle 18.15.
Culmine di questi interessanti incontri per cui si mobiliterà la comunità culturale e artistica regionale e non solo, sarà la Lectio Magistralis di Antonio Paolucci, sabato 9 luglio alla Rocca alle 18.15. Il Direttore dei Musei Vaticani guiderà i presenti attraverso "Il prodigio della luce nella Madonna di Senigallia di Piero della Francesca", alla scoperta dei significati di una delle espressioni più alte della civiltà artistica italiana quattrocentesca. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.
L’evento “La Luce e il Mistero – La Madonna di Senigallia nella sua città. Il capolavoro di Piero della Francesca dopo il restauro” è organizzato e promosso dal Comune di Senigallia in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche, la Sovrintendenza per i Beni Storico, Artistici e Etnoantropologici delle Marche, la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche, l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, con il patrocinio di Senato della Repubblica, Regione Marche e Provincia di Ancona.
Info www.madonnadisenigallia.it
Apertura: 18 giugno – 10 luglio 2011, tutti i giorni, con orario continuato dalle 8.30 alle 19.30.
Ingresso:
intero 3 euro
ridotto 1,50 euro (per età compresa tra 18 e 25 anni)
gratuito per minori di 18 e over 65 anni
Calendario Incontri 21 giugno – 9 luglio, Senigallia
21 giugno ore 17.30
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Luce e geometria nell’opera di Piero della Francesca
conferenza del prof Stefano Papetti a cura della Delegazione FAI di Senigallia
23 giugno ore 18.15
Rocca Roveresca
Piero della Francesca: arte di gran scienza
documentario Rai
testo e regia di Anna Zanoli
4 luglio ore 18.15
Rocca Roveresca
La Madonna di Senigallia in giallo
intervengono
Vincenzo Oliveri giornalista del Corriere Adriatico
Gabriele Barucca Soprintendenza di Urbino
9 luglio ore 18.15
Rocca Roveresca
Il prodigio della luce nella Madonna di Senigallia di Piero della Francesca
Lectio Magistralis di Antonio Paolucci
da Alessandro Piccinini
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