PD, IDV, SEL in piazza Saffi a Senigallia per il SI ai referendum
Banchetto informativo dei partiti di maggioranza sabato 21 dalle 17 alle 20
I risultati usciti dalle Amministrative sono chiari: il vento cambia davvero. Il centrosinistra unito ha vinto e le primarie sono lo strumento per costruire l’alternativa programmatica di buon governo che l’Italia si merita dopo questo ventennio berlusconiano e leghista che ha raschiato il fondo del barile della volgarità e della bassezza.
E’ a questa responsabilità che Pd, Idv e Sel si richiamano, già nel buon governo de “la città di tutti” di Senigallia, unendosi per spingere insieme i 4 Sì ai referendum del 12 e 13 giugno verso il raggiungimento del quorum.
Sabato 21 maggio dalle ore 17:00 alle ore 20:00 saremo in piazza Saffi per informare sui 4 quesiti referendari abrogativi importantissimi per i diritti e il futuro del nostro Paese e ribadire:
1 – I due SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA, così che IL GOVERNO NON POTRA’ FARE ARRICHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE COMUNE, si scrive ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA.
2 – Il SI per dire NO AL NUCLEARE, RICONFERMANDO IL DIRITTO ALLA SALUTE.
3 – Il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, così che IL GOVERNO NON POTRA’ PIU’ DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE, MAGGIORANZA CHE HA GIA’ PERSO.
Vi aspettiamo numerosi, il vento cambia davvero!
da
Partito Democratico
Italia dei Valori
Sinistra, Ecologia e Libertà
Andate ad informarVi su questo link
http://affaritaliani.libero.it/sociale/referendum_acqua180511.html
Per il nucleare dire NO è facile e lo diremmo tutti il problema è: le fonti energetiche alternative ci bastano e nello stesso tempo rimanere competitivi con gli altri paesi che ce l'anno e che potrebbero intaccare anche la nostra salute ? Il solare è bello finchè rimane sui tetti delle case e non sui campi coltivabili ma senza incentivo (soldi presi da tutti noi) non è assolutamente conveniente. E poi vi pare che uno che guadagna 40 milioni di euro l'anno e gran parte delle sue attività che ha in Italia oltre tutta la sua famiglia vada a rischiare di morire con le radiazioni ? Posso capire se lo decide Obama per noi, lui sta in America e le radiazioni le prendiamo noi. Inoltre dire NO al nucleare, purchè serva, significa come dire "NON ACQUISTATE L'AUTO PERCHE' INQUINA" prendendo come riferimento le auto di 40 anni fa. Oggi c'è il FAP per le polveri sottili e per le centrali ci sono quelle di quarta generazione dove la reazione è totalmente controllata dall'uomo; la può spegnere quando vuole. Un grammo di Uranio soddisfa 5 milioni di famiglie per un anno. Non produce neanche CO2.
Al cittadino, se non lo sa già, queste cose vanno dette e molte altre tipo appunto se SERVE o meno portando dati energetici altrimenti come vai a votare ? Alla fine nel dubbio non si raggiunge il quorum e si lascia decidere chi conosce meglio tutte queste situazioni. O rallentiamo tutti, almeno l'Europa, oppure dobbiamo stare il linea con loro PURTROPPO. Vi pare che anche a me non piacerebbe avere energia solo dal sole o comunque sfruttando la natura ? a chiunque penso, ma arrivati ad oggi che facciamo ? Cerchiamo comunque di cambiare stile di vita all'insegno del risparmio ma basta ? Pertanto ecco perch dico ragioniamo e studiamo meglio quello che ci serve per il futuro.
Saluti
Scusandomi per gli errori di ortografia madornali ma dovuto all'impeto nello scrivere, attendo con impazienza qualche commento ma sopratutto, così magari anch'io voterò SI, quali sono per voi le alternative CONCRETE con dati alla mano dope aver votato SI ai referendum.
Non mi basta quello che avete scritto nell'articolo.
Ci tengo al futuro anch'io e vorrei prevederlo con la massima precisione possibile scusate ma caratteristica tipica degli imprenditori di successo.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!