Nei giorni 11 e 12 maggio circa 700 persone, tra ragazzi ed insegnanti delle scuole elementari, medie e superiori delle Marche, parteciperanno al Forum dedicato al rispetto dei diritti umani. Il progetto, organizzato dalla Scuola di Pace “V. Buccelletti”, durerà un giorno e mezzo e prevede due sessioni plenarie e una sessione per i gruppi di lavoro, al Teatro La Fenice, nell’ambito di un’iniziativa di respiro nazionale, "La mia scuola per la pace 2010-2011".

In Italia, nel mese di maggio, in sei diverse città si svolgeranno sette Forum, ciascuno dei quali dedicato a sette valori ispirati ai concetti di non-violenza, giustizia, libertà, pace, diritti umani, responsabilità e speranza.
In essi, le scuole aderenti al programma nazionale “La mia scuola per la pace 2010-2011” saranno chiamati a partecipare ad incontri formativi di spessore e a presentare il lavoro prodottto in quest’anno scolastico.

E Senigallia, nei giorni 11 e 12 maggio, si presenta come alfiere dei diritti umani, grazie all’operato della Scuola di Pace “V. Buccelletti” (la cui rassegna di incontri, recentemente conclusa, si intitola appunto “Diritti e rovesci”): operato espresso attraverso un "corso" generale in cui, in ciascun incontro è stato riaffermato un diverso diritto che attualmente sembra poco osservato o addirittura negato.
Orietta Candelaresi, presidente della scuola, ringrazia l’Amministrazione che ha sostenuto l’operato di essa per i suoi 16 anni di lavoro e presenta il Forum come coronamento dell’ultimo anno scolastico: “L’obiettivo – ha detto – sarà rendere protagonisti i ragazzi con i lavori prodotti in classe assieme agli insegnanti”.

Ecco il programma della due giorni, in via generale. Il momento più importante sarà mercoledì 11 maggio alle 9, quando le classi si raduneranno al Teatro La Fenice.
Tra gli incontri previsti nel mattino:
– Elisa Marincola, giornalista di Rai News 24;
– intervento introduttivo di Flavio Lotti del Coordinamento nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani;
– il dirigente scolastico Aluisi Tosolini, con “Parlare di diritti umani a scuola”;
– “Che cosa sono i Diritti Umani?” di Antonio Papisca, direttore della Cattedra UNESCO “Diritti umani, democrazia e pace” dell’Università di Padova;
– “Voci di speranza dal Mediterraneo”, testimonianza diretta di Thameur Mekki, giornalista tunisino, membro di organizzazioni civili del suo paese;
– e le autorità, con voci dell’Amministrazione e di Carlo Maria Pesaresi, Assessore provinciale.

E non mancheranno esibizioni con presentazione di lavori (balli, video, ecc..) realizzati dalle scuole marchigiane. Alle 12, 30 ci sarà la pausa pranzo a Piazza del Duca, consistente in cestini offerti dall’organizzazione.

Nel pomeriggio si avvicenderanno laboratori didattici di cittadinanza attiva (visionabili in futuro nella Mediateca comunale) e di diverso tipo, a seconda della fascia d’età:
per i ragazzi delle scuole elementari divisione in squadre per “Giochi Senza Frontiere”, con l’aiuto del gruppo scout Agesci;
per le scuole medie la simulazione di un Consiglio Comunale, sotto la guida di ragazzi del Consiglio Municipale Ragazzi;
per le scuole superiori un cineforum presentato dall’esperto di cinematografia Roberto Ferretti;
e per i docenti ”Verso un curricolo verticale per l’educazione alla pace e al rispetto dei diritti umani”, a cura di Aluisi Tosolini.

Il 12 maggio ci saranno altre testimonianze, altre esibizioni e, in tarda mattinata, una piccola “Marcia della Pace” dal teatro a Piazza del Duca, con foto di gruppo e momento conclusivo.

Da parte della Provincia di Ancona arriva l’approvazione di Patrizia Casagrande: “Già l’anno scorso, nel corso dell’asta per Libera – ricorda la Presidente – ci fu la Tavola della Pace con Flavio Lotti, presente anche ora, e Senigallia fu premiata con la Lampada di S. Francesco per il suo impegno nel diffondere messaggi di pace. Con questo Forum si eleverà un’eco molto forte in vista della 50° Marcia della Pace ad Assisi il 25 settembre. Un grazie alla Scuola di Pace, gran pensatoio da cui attingere e beneficiare di grandi azioni”.

A nome dell’Amministrazione, il Sindaco Maurizio Mangialardi collega il Forum con i recenti accoglimenti di nuovi profughi dal Centro Africa: “Senigallia, su scala nazionale, ha ospitato il maggior numero di profughi, precedentemente respinti e maltrattati. Si tratta di integrazione, in un momento di guerra per la nostra nazione e di incredibili festeggiamenti per i bombardamenti, e di dimenticanza dell’articolo 10 della Costituzione. Cercheremo di scuotere le coscienze sui valori dell’anima e della vita delle persone”.

Vittoriano Solazzi, Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche: “In questo momento difficile economicamente, di deriva culturale e quindi di poca speranza, dobbiamo cercare di recuperare i fondamentali (attenzione ai deboli e ai diversi). Ci vuole un terzo Risorgimento di inversione culturale. Il tema della pace, mentre ora il paese fatica a indignarsi, resta fondamentale per strappare i ragazzi dai disvalori”.

di Simone Paolasini