Federico Mondelci dirige l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, Russia
Sassofonista e direttore d'orchestra nella Grand Hall della storica sede della Filarmonica russa più antica
Federico Mondelci dirige l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo (Russia). Il sassofonista e direttore d’orchestra marchigiano sarà protagonista nella Grand Hall della storica sede della Filarmonica più antica di Russia (nacque oltre 200 anni fa), venerdì 6 maggio alle 19, per il quinto concerto della Stagione 2010-2011 in corso, nell’ambito di “Soloists Conducting” (Solisti alla direzione d’orchestra).
Un appuntamento di prestigio internazionale per l’eccellente Federico Mondelci, “onorato di questo invito che mi è stato rivolto, che rappresenta un grande onore e al tempo stesso mi richiama ad un grande senso di responsabilità”, racconta. Nell’importante Sala della storica Filarmonica, la prima società in Europa, si sono infatti esibiti alcuni dei più grandi interpreti e autori della storia della musica degli ultimi due secoli e ha visto tra l’altro l’esecuzione in prima mondiale della Missa Solemnis di Beethoven nel 1824.
“Credo di essere il primo marchigiano a salire sul podio di questa prestigiosa Sala – prosegue Mondelci – La Filarmonica di San Pietroburgo, ora diretta da Yuri Temircanov, da due secoli rappresenta un luogo di culto della musica classica nel mondo. Se solo penso ai tanti interpreti e compositori che vi si sono esibiti: Liszt, Mahler, Berlioz, Wagner, Schumann, Rubinstein, Rachmaninov, Tchaikovsky, Michelangeli, Rostropovich, allora le gambe iniziano a tremare”.
Docente di Sassofono al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro e direttore della Stagione dell’Ente Concerti di Pesaro e della Stagione concertistica del Comune di Senigallia, Federico Mondelci vanta già una carriera significativa in ambito internazionale. Per quanto riguarda le collaborazioni con solisti di fama mondiale si possono ricordare tra gli altri Ilya Grubert, Nelson Goerner, Pavel Vernikov, Natalia Gutman, Philip Glass, Mychael Nyman, Kathryn Stott, Francesco Manara, Luisa Castellani, Lorenzo di Bella, Jij Ju, Roberto Cappello.
Tra le orchestre di prestigio con cui ha collaborato figurano l’Orchestra del Teatro alla Scala, le Filarmoniche di San Pietroburgo e Mosca, la BBC Philharmonic Orchestra, la New Zealand Symphony Orchestra e le principali orchestre italiane. Ha inoltre eseguito il repertorio solistico sotto la guida di Seiji Ozawa, Riccardo Muti, Yuri Bashmet, Constantine Orbelian.
Nel caso del concerto del 6 maggio a San Pietroburgo, la prima parte del programma vedrà impegnato Mondelci come direttore in “Un Americano a Parigi” di Gershwin, nella “Candide Ouverture” di Bernstein, nella “Leonard Ouverture” di Roberto Molinelli (marchigiano). Mentre nella seconda parte, Mondelci eseguirà con il suo sassofono il Concerto di Gerry Mulligan per sax baritono e orchestra e una Suite di brani di Astor Piazzolla dedicati allo stesso Mulligan, entrambi per la prima volta a San Pietroburgo.
da Alessandro Piccinini
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