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Sospetta caduta all’ospedale, vittima un’anziana di Senigallia

I familiari si rivolgono all'avvocato per capire cosa sia successo: i fatti risalgono al 2008

Comune di Ostra Vetere
Il Pronto Soccorso dell'ospedale di Senigallia

Ancora la sanità al centro dell’attenzione, ma questa volta la riorganizzazione proposta dall’Asur non c’entra. I familiari di un’anziana deceduta nel dicembre del 2008 dopo una serie di accertamenti, ricoveri e visite mediche, sostengono che proprio al nosocomio di Senigallia sia avvenuta una lesione che ha portato poi la donna al decesso. E per questo si sono rivolti ad un legale.

La vicenda è iniziata nell’agosto del 2008 quando la 78enne di Senigallia si è recata al Pronto Soccorso di Senigallia lamentando dolori che solo in seguito si è scoperto trattarsi di un ascesso mascellare che si stava infettando. Ma la donna venne dimessa dopo una Tac che non riscontrò nulla. In seguito tornò al Pronto Soccorso e le venne diagnosticata una meningite batterica, per cui venne trasferita all’ospedale di Macerata.

Da qui un lungo calvario: la donna venne curata per via dell’ascesso ma rimase paralizzata, motivo per cui venne trasferita alla RSA di Ostra Vetere. Durante il trasporto a Senigallia per una visita nel novembre dello stesso anno, comparve anche un trauma grave al cranio e la frattura di una costola, ma di questo nelle cartelle cliniche dell’Asur ZT4 non v’è traccia.

I familiari, sostenuti legalmente dall’avvocato Paradisi, vogliono vederci chiaro: sostengono si sia verificata una caduta dell’anziana dall’ambulanza o dal lettino della risonanza magnetica, cosa che non è stata accertata, ma che avrebbe poi causato la morte della paziente.

Commenti
Solo un commento
Anonimo2011-04-30 12:04:46
quotidianita' "purtroppo"
queste cose purtroppo succedono spesso per due motivi il primo tra i quai e' il mancato controllo che c'e' negli ospedali e in qualunque ambiente di lavoro statale dove ogni magagna tende ad essere innsabbiata come dire ..tra cani non ci si morde , il secondo e' dovuto alla mancanza di incentivi verso le persone che svolgono invece le loro mansioni a regola d' arte per mancanza di fondi e per i continui tagli che ci sono e che se si azzardano a dire la loro su quello che non va bene, vengono anche trattati a.....mobbing ciao e buon primo maggio a tutti
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