L’Assessore Campanile ha risposto alla interpellanza orale presentata in Consiglio giovedì 28 aprile in merito alla situazione del canile convenzionato di Montemarciano, situazione resa nota dalla stampa e da alcune segnalazioni giunte anche ad esponenti politici da parte della signora Benigni dell’associazione cinofila senigalliese.

Velocemente i termini della questione. L’adozione dei cani presso il canile “Hotel del cane” di Montemarciano non può essere fatta direttamente dal privato cittadino; occorre l’intermediazione di una delle associazioni animaliste che prestano la loro opera presso la struttura.
Nel 2009 l’associazione della signora Benigni ha dato in affidamento due cani in Germania e questo fatto ha suscitato le perplessità di un’altra associazione animalista che opera all’interno del canile. Secondo questi ultimi, i cani all’estero potrebbero correre il rischio di essere utilizzati per esperimenti anche di vivisezione.
L’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) che è stato investito della questione ha dato peso alla segnalazione ed ha interessato il Comune di Senigallia che ha deciso MOMENTANEAMENTE di sospendere le adozioni internazionali delle bestiole. E’ di queste ultime ore la notizia del sequestro del canile di Montemarciano da parte della magistratura di Ancona.

La signora Benigni ha documentato con foto e video le buone condizioni dei cani che la sua associazione ha dato in affido a cittadini tedeschi e ha fatto notare più volte alle istituzioni comunali, che un cane costa all’Amministrazione cittadina circa 900 euro ogni anno.

All’Assessore Campanile è stato chiesto di rispondere in merito a tre questioni:
1) se è intenzione dell’Amministrazione riprendere le adozioni degli animali anche all’estero;
2) se esiste un sistema di tracciabilità per accertare le reali condizioni degli animali;
3) se sono state elevate sanzioni amministrative ai padroni di cani sprovvisti di chip.

L’Assessore Campanile ha risposto che è intenzione dall’Amministrazione riprendere l’affidamento internazionale dei cani assicurando una tracciabilità degli stessi non appena la magistratura avrà compiuto il suo lavoro. L’Assessore si è riservato di far pervenire al consigliere Pazzani della Lega Nord di Senigallia una risposta scritta più articolata e dettagliata sull’interpellanza rivoltagli.

dal Direttivo Lega Nord Senigallia