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Nucleare, dietrofront del Governo Berlusconi. Sdegno dell’IdV Senigallia

"PdL truffaldino, lo smaschereremo: vogliono bloccare il referendum per riproporlo tra un anno"

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Centrale NucleareNoi dell’Italia dei Valori a tutti i livelli denunciamo la truffa fatta ieri (martedì 19 aprile, Ndr) dal governo Berlusconi-Lega per fregare gli italiani e far cadere il quesito referendario su quel suicidio che è il nucleare.

Cosa è successo?

E’ successo che “il governo ha deciso di soprassedere sul programma nucleare ed ha inserito nella moratoria già prevista nel decreto legge omnibus, all’esame dell’aula del Senato, l’abrogazione di tutte le norme previste per la realizzazione di impianti nucleari nel Paese. Si tratta di un emendamento che recita: «Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche mediante il supporto dell’Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione Europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare» (fonte Repubblica.it)”.

Che vuol dire?

Vuol dire che votano un emendamento che vuole abrogare le disposizioni per la realizzazione di impianti nucleari e levano anche la moratoria di un anno, così che, di fatto, hanno congelato e fatto decadere il quesito referendario per l’abrogazione della legge con cui si apriva la strada al ritorno dell’energia atomica in Italia; aspettando tempi migliori levano la parola agli elettori dando il contentino di rinunciare ufficialmente al nucleare.

Perché il Pdl fa questo?

Perché la paura fa 90! E hanno paura di mettersi davanti al giudizio degli italiani. Lo fanno perché sanno che il nucleare con il referendum sarà bocciato, e allora, fregandosene della Costituzione e delle regole democratiche lo fanno decadere così vergognosamente per poi ripresentarlo successivamente tra un anno, un anno e mezzo.
Dopo il deciso stop della Ue alle politiche del governo Berlusconi sulle rinnovabili, con la bocciatura del Decreto Romani, considerato da Commissario Ue all’Energia Oettinger una vera e propria bomba contro il processo economico, sociale e ambientale che è partito con lo sviluppo delle energie alternative, questo governo truffaldino è ladro due volte.
Considerato che per bloccare i referendum hanno diviso le date per amministrative e referendum invece di accorparle, sprecando e non risparmiando così 350 milioni di euro. 350 milioni di euro che un po’ potevano andare alla nostra Regione Marche, come chiesto dalla stessa e dal presidente Spacca sostenuto dalla coalizione tutta di cui facciamo parte, per riparare così i danni del maltempo e delle alluvioni. Ma, anche per tante altre cose visto che i tagli stanno strozzando tutti i Comuni, compreso il nostro Comune di Senigallia.
Sprechi irrimediabili, perché il referendum è già pronto, le schede già stampate, i fondi tutti a Bilancio del Ministero per il referendum sul nucleare. Buttano addirittura via i soldi irresponsabilmente pur di non dare voce agli italiani alla presa con una situazione sociale molto pesante.

Il governo tenta, con l’emendamento che blocca la costruzione di centrali nucleari, di truffare con un colpo di mano i cittadini e evitare il referendum, e basta. Vogliono disinnescare la mina dei referendum perché la paura fa 90. Se si volesse rinunciare al nucleare noi ne saremmo felici, ma allora si deve procedere con l’abrogazione dell’intera legge. Il parlamento non deve insomma giocare a rimpiattino.
Il governo e tutto il Pdl, anche i loro dirimpettai senigalliesi, riconosca di aver fatto un errore e abroghi l’intera legge, altrimenti non creda di fermare il referendum con un giochino da quattro soldi.

L’obiettivo primario resta il raggiungimento del quorum ai referendum di giugno. Rinnoviamo l’invito a tutti i cittadini di andare comunque a votare Si per vincere i referendum e arrivare, in questo modo, a uno scioglimento anticipato delle Camere.

di Stefano Canti
Italia dei Valori Senigallia
www.senigallia.idvmarche.it

IdV Senigallia
Pubblicato Mercoledì 20 aprile, 2011 
alle ore 10:12
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Commenti
Ci sono 2 commenti
Silvano 2011-04-20 16:03:50
E come lo "smaschererete" il PdL nazionale voi di IdV Senigallia che non siete neppure capaci di smascherare una magagna cittadina?
senigalliese doc 2011-04-21 16:31:33
"Voi" dell'IdV fareste meglio a smetterla di scrivere comunicati su questioni generali nazionali. "Voi" dell'IdV a livello locale siete e sarete sempre inesistenti.
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