La Cri di Senigallia impegnata nell’emergenza migranti in Sicilia
Una solidarietà lunga 2300 chilometri
Tanti sono infatti i chilometri percorsi dal furgone della Cri di Senigallia per portare aiuto ai migranti dei paesi dell’Africa investiti dalla crisi.
Due volontari del soccorso hanno trasportato a Mineo (Ct) oltre venti quintali di materiale per l’igiene personale (saponette, dentifrici, bagnoschiuma in confezioni monodose) per risolvere un problema che è particolarmente sentito dagli ospiti del “Villaggio della solidarietà”.
Un grazie particolare va rivolto alle ditte che hanno fornito gratuitamente il materiale, dimostrando grande solidarietà e incondizionata fiducia nella Cri locale, alla quale il materiale è stato affidato. Si tratta della “Bottega dell’albergo s.p.a.” di Passo Ripe, della “Cosmetica s.r.l.” di Casine di Ostra e di “Pierpaoli s.r.l.” di Senigallia.
L’impegno del Comitato Cri di Senigallia continua tuttora, in quanto un pioniere, infermiere professionale, è partito sabato 2 aprile sempre per il campo di Mineo. Attivato dalla Sala Operativa Nazionale, dopo un volo Falconara-Roma-Catania, è stato trasferito al “Residence degli aranci”, che funge da alloggio per il personale impegnato nel campo di accoglienza della Croce Rossa.
Il suo impegno professionale si esplica attraverso l’attività ambulatoriale e l’emergenza sanitaria, Ovvia una certa riservatezza per quanto riguarda le informazioni, riservatezza che comunque non si discosta dal normale segreto professionale.
È infine possibile che un volontario del soccorso possa partire nei prossimi giorni, questa volta per Lampedusa, dove dovrebbe svolgere il compito di interprete di francese e arabo.
da Cri Senigallia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!