Intervista a Federico Ligi, D.S. della Goldengas Senigallia: "Obiettivo playout"
"Entusiasmo del pubblico e attaccamento dei giocatori sono gli ingredienti verso la salvezza"
Federico Ligi, direttore sportivo della Pallacanestro Senigallia, è ormai da anni l’anima della società di via Capanna. Grande conoscitore delle minors marchigiane, specialmente nel pesarese, Federico è uno dei D.S. più stimati nell’ambiente della palla a spicchi. Molti conoscono la sua capacità di scoprire e valorizzare giovani talenti oltre a saper allestire, ogni anno, una squadra competitiva seppur con in budget estremamente limitato.
In questa intervista Ligi spiega le sue impressioni sullo stato psico-fisico della squadra a poche giornate dal termine della regular season, commentando il calendario dei biancorossi e ciò che la pausa, prevista per la fase finale della Coppa Italia, può comportare in termini di rendimento.
La scorsa settimana Davide Perini ha affermato di essere soddisfatto della squadra e dell’impegno profuso da tutti fino ad ora, è d’accordo?
Siamo tutti compiaciuti e soddisfatti di ciò che la squadra e lo staff tecnico hanno dimostrato fino ad oggi, siamo orgogliosi di essere riusciti ad assemblare un gruppo così ben assortito ed unito. Ovviamente un po’ di rammarico c’è, basti pensare a qualche partita persa di un punto ad una manciata di secondi dal termine, per qualche nostra piccola ingenuità. Tuttavia non bisogna dimenticare che il roster della Goldengas è composto in gran parte da giocatori al debutto in A-dilettanti, che ogni domenica affrontano avversari di una o due categorie superiori, riuscendo sempre a metterli in difficoltà.
La sosta prevista per domenica 20 marzo a causa della fase finale di Coppa Italia, pensa possa rigenerare la squadra?
Sono molto contento della sosta, ci voleva proprio! I ragazzi sono stanchi, hanno dato tutto e in vista di questo rush finale, trovare un periodo per ricaricarsi è molto importante. Dopo la sosta natalizia, la squadra aveva ritrovato nuove energie e ancora più motivazioni, spero possa accadere lo stesso anche questa volta. Il calendario non è favorevole, quindi tenere alta la concentrazione e l’intensità sarà fondamentale per riuscire a mantenere il distacco dagli inseguitori e provare a raggiungere Siena. Staremo a vedere, ad ogni modo l’entusiasmo dalle parti del PalaPanzini non manca.
Pensa che la Pallacanestro Senigallia possa riuscire ad raggiungere i playout?
Credo che ci siano tutti i presupposti per tentare di sorpassare Siena, è inutile negare che servirà anche un pizzico di fortuna, ad oggi la classifica parla chiaro: non dipende più solo da noi. I playout sono una vera e propria lotteria che darebbero inizio ad un altro campionato, ma è ancora presto per parlarne. Personalmente credo sia da irresponsabili far affidamento solo sul fattore ripescaggio, è un meccanismo complicato e spesso penalizzante.
La Goldengas dovrà provare a fare risultato anche in trasferta, per tentare di salvarsi. Durante la stagione la squadra ha faticato moltissimo fuori dalle mura amiche, crede sia fattibile?
Non mi stancherò mai di ripeterlo, questa squadra è composta da ragazzi eccezionali e molto professionali, non finirò mai di ringraziarli, dal primo all’ultimo. Ad inizio anno tutti hanno giurato di dare il massimo, fino all’ultima giornata di campionato e sono sicuro che lo faranno fino alla fine: riusciremo ad essere combattivi anche fuori! Tutti hanno dimostrato un attaccamento straordinario alla casacca biancorossa, quindi credo sia possibile aspettarsi qualche “colpaccio”, naturalmente sarà indispensabile la spinta dei nostri tifosi, i quali sapranno apprezzare l’ innegabile impegno del coach e dei ragazzi.
di Nicolò Scocchera
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!