Prima o poi doveva succedere. Sabato, dopo cinque mesi da sogno, nella ventunesima di campionato il Corinaldo subisce la prima sconfitta esterna, la seconda in totale. S’interrompe, così la serie positiva di 17 risultati utili. L’ultima sconfitta, infatti risaliva al 24 settembre. Non ne facciamo un dramma. Tutto questo non scalfisce minimamente il lavoro fatto fino a qui, che resta, comunque di grande livello e sublime carattere.

Pensando agli obiettivi d’inizio stagione i ragazzi alla corte di mister Tinti stanno portando avanti un campionato splendido, al di là d’ogni più rosea aspettativa.
Ora, in concomitanza con la sconfitta del Porto San Giorgio, il Corinaldo rimane in vetta a una classifica ancora molto virtuale, in quanto il Fermo Grande Toro C5 deve ancora recuperare due partite (una contro il Morrovalle, una contro il Corinaldo), oltre al famoso ricorso del Porto San Giorgio proprio contro il Fermo. La squadra era e rimane, comunque tranquilla e ben concentrata sull’obiettivo.
 
La partita inizia nel migliore dei modi, con il vantaggio del Corinaldo già al 1’: palla a E. Balducci sulla destra, dribbling lungo la linea di fondo, tiro, deviazione del difensore e gol, 0-1. Nemmeno il tempo di esultare che il Corinaldo perde palla sulla propria tre quarti in fase di ripartenza, subendo il pareggio, 1-1.
Gli ospiti ricominciano con un buon ritmo, con velocità e precisione che li dirigono  verso la direzione giusta, portandoli a essere di nuovo pericolosi, prima con un tiro da fuori di E. Balducci che sfiora il palo, poi combinazione E. Balducci – Rotatori – Bruni, tiro che colpisce l’incrocio dei pali.

La Juventina soffre e il Corinaldo ne approfitta passando di nuovo in vantaggio all’8’: A. Balducci ruba palla a centrocampo, scambio Rotatori – A. Balducci che deposita in rete, 1-2. Come nel precedente vantaggio, subiamo subito il pareggio, con un tiro preciso che si infila sotto l’incrocio, con un incredulo Fossi che si limita a controllare la traiettoria. Continuano le occasioni; prima un tiro di E. Balducci sventato dal portiere avversario, poi occasione per la Juventina che, a tu per tu con Fossi spara fuori.

Al 13’ vantaggio Juventina su schema di calcio d’angolo, agevolato da un pisolino difensivo. Si riparte per tentare di pareggiare; ma, in un momento nel quale il Corinaldo merita di essere già avanti di due o tre lunghezze si ritrova a rincorrere: da calcio d’angolo battuto da Diambra rovesciata spettacolare di E. Balducci, che per poco non dà il risultato sperato. Taglio verso il centro di Rotatori, bella palla filtrante di Pieri, tiro e palla fuori.
Poco dopo il pareggio arriva, ma l’arbitro fischia (non si sa cosa) e il gol non viene assegnato. Tempo per mister Tinti che vuole assolutamente risistemare le cose: troppo spreconi davanti e troppo molli dietro.

Al 22’ arriva il 3-3 su azione ben articolata dall’asse ’Bruni-Diambra’, passaggio laterale direzione Micci, tiro e gol. Sembrerebbe il minimo, per il volume proposto, invece il pareggio stretto stretto dura solo tre minuti; infatti al 25’ lasciano un varco centrale (per usare un eufemismo) dove si inserisce un loro giocatore che tira una bordata imprendibile che sbatte sotto la traversa ed entra in rete, 4-3. Si riparte, ma prima un salvataggio di Pieri in scivolata, poi un tiro raso terra di E. Balducci sventato dal portiere di casa di piede concludono il primo tempo, con il rammarico di aver raccolto molto meno del seminato e di aver sbagliato molto in difesa.

La seconda frazione di gioco inizia abbastanza soft, fino al 6’, quando Tavoloni, mister e giocatore della Juventina, in un contrasto falloso ai danni di Rotatori, recupera palla, tira angolato, la palla viene deviata da un suo compagno, carambola sulla testa di un altro giocatore della Juventina e si insacca all’incrocio dei pali, 5-3.
Al 9’ bell’azione della coppia ’Micci – E.Balducci’, tiro forte e preciso, ma il portiere respinge in tuffo. Al 10’ calcio d’angolo per la Juventina, che approfitta dell’ennesimo regalo: palla al centro, giocatore completamente solo, che insacca il 6-3.

Prima Rotatori e poi i fratelli Balducci con un’azione ben orchestrata sulla fascia mettono pressione al portiere della Juventina, che comunque riesce a sventare le bordate, fino a capitolare al 13’: azione personale di Micci che salta il proprio marcatore, dribla il portiere e deposita in rete per il 6-4.

Il Corinaldo tenta il tutto per tutto, lasciando alla Juventina il contropiede, tanto che Fossi deve intervenire un paio di volte per evitare che il punteggio dilaghi. Al 24’ tiro a fil di palo di Bruni, nulla di fatto. Un minuto dopo ci riprova Micci, parato. Al 25’ punizione dal limite per il Corinaldo, per infrazione del portiere di quattro secondi, tira E. Balducci, la palla s’insacca per il 6-5, ma la punizione era indiretta, nessuno tocca la palla, quindi gol e illusioni annullate. Il finale vede la Juventina in affanno sulla costante pressione, ma non cede e riesce a portare a casa il bottino.

Di sicuro il 6-4 è frutto più degli errori corinaldesi che per meriti della Juventina, che non ha fatto molto, ma ha ottimizzato ogni occasione avuta, complici le gravi distrazioni di Bruni and Co. in fase difensiva.

Prossimo incontro venerdì 18 febbraio a Corinaldo alle 21:30 contro il Chiaravalle Futsal.

JUVENTINA: Berdini, Palmieri, Marzetti, Perugini, Siliquini, Ramundo, Paternesi, Bacaloni, Di Memmo, Brasili, Tavoloni.

CORINALDO: Bruni(C), A. Balducci, E. Balducci, Fossi (P), Rotatori, Diambra, Avellani, Cuccarini, Luzi, Pieri, Silvi. All. Tinti

Marcatori: pt E. Balducci(C) 1’, Juventina, A. Balducci(C) 8’, Juventina 10’, Juventina 13’, Micci(C) 22’, Juventina 25’; st. Juventina 6’, 10’, Micci(C) 13’.

da Corinaldo Calcio a 5 asd