Con il discorso di apertura di Italo Bocchino e quello di chiusura di Gianfranco Fini al congresso costituente di Fli a Milano, chiunque nutrisse dubbi sul posizionamento del nostro partito ha avuto una risposta netta e chiarificatrice che spazza via la disinformazione creata ad arte da chi, per puri interessi di parrocchia, ci aveva in questi mesi descritti come traditori, venduti e pronti ad accordi con la sinistra.

Noi siamo stati in silenzio davanti a tante inesattezze, nella convinzione che il tempo è galantuomo e che le bugie demagogiche hanno le gambe corte. Da Milano arriva chiaro e netto che Fli è un partito di destra, l’unico che si aggancia, in maniera moderna e proiettata nel futuro, a principi di legalità di merito di unità della nazione, che sono stati i valori di riferimento della destra italiana per troppo tempo ammainati e che con noi ritornano a sventolare.

Una destra che ha rispetto dello stato e delle istituzioni, una destra che vuole creare un progetto di un nuovo centro destra alternativo a quello attuale (arroccato nel palazzo da Berlusconi e la sua corte) che porti a compimento quella rivoluzione liberale e riformista, e che prioietti il nostro paese nei prossimi venti anni come protagonista in Europa, e non zimbello a seguito delle note vicende delle ultime settimane.

Da Milano si riparte anche con proposte economiche serie, Mario Baldassarri ne ha delineato i passaggi con grande approvazione della platea, stanca di federalismi falsi, di proposte che non arrivano mai o si fermano alle intenzioni, gli italiani hanno bisogno di soluzioni volte alla risoluzione dei problemi che assillano la società contemporanea (disoccupazione, casse integrazioni, precariato giovanile..) che vanno fronteggiate con una politica a sostegno delle piccole e medie imprese, di un contenimento della spesa pubblica abbinato ad investimenti di rilancio dell’economia stagnante, con detassazioni per nucleo familiare, con investimenti mirati e non generalizzati a secondo delle priorità.

Un vento nuovo,  credibile soffia da Milano verso tutta Italia, anche nella nostra regione siamo pronti a ripartire con nuovo slancio, impegnandoci nell’ascoltare le persone, ad occuparci dei loro reali problemi, a ricreare una fiducia nella politica, a cambiare pagina, a permettere a tutti di partecipare a questo nostro progetto senza preclusioni, accogliendo i tanti delusi dall’esperienza Pdl, imbarazzati per tante cose. La destra riparte moderna, europea, verso un Futuro nuovo, orgogliosa della scelta fatta e del suo leader Gianfranco Fini.

di Nicola Malerba,
coordinatore Fli provincia di Ancona