SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Arcevia e polenta, ricchezza di tutte le Marche

L’assessore Moroder alla presentazione della VI edizione di "Una domenica andando a polenta"

3.577 Letture
commenti
Valmisa.com

Presentazione della festa della Polenta. Foto di Maurizio RilloLa presentazione in Regione della VI edizione della tradizionale manifestazione di ArceviaUna domenica andando a polenta” è stata l’occasione per ribadire quanto le Marche abbiano da offrire nell’ambito della cultura e dell’eccellenza enogastronomica. Un’opportunità in più per il nostro appeal turistico.

Questa tradizione della polenta di pregio ricavata dal mais di qualità “ottofile” – ha detto l’assessore al Turismo Serenella Moroderè la dimostrazione di quanto un cibo povero possa diventare, se ben recuperato e valorizzato, una ricchezza per tutto il territorio. Un progetto di valorizzazione turistica integrato come questo di Arcevia attrae perché riunisce e coniuga le eccellenze non solo enogastronomiche ma anche artigianali, paesaggistiche e culturali”. Tanto più se a sostenerne la valorizzazione c’è una rete sinergica di forze istituzionali, a partire dalla Pro Loco e dal Comune di Arcevia, l’antica Rocca Contrada, la Provincia di Ancona e, oltre alla Giunta regionale, anche il Consiglio, come testimonia l’intervento del presidente Vittoriano Solazzi: “Una manifestazione intelligente – ha detto Solazzi – perché vede la promozione di tanti nostri valori insieme”.

Polenta, piatto della tradizione marchigiana. Foto di Maurizio RilloDi più, ha ricordato la presidente della Provincia Patrizia Casagrande, perché “Andando a Polenta”, come si chiama l’iniziativa di Arcevia, si propone di spiegare le nostre eccellenze, dalla polenta di questo mais antico, raro e genuino, agli altri prodotti tipici, dalla Lacrima di Morro d’Alba al formaggio, al ciauscolo, alle mele rosa dell’Appennino…..

Le quattro domeniche di febbraio in cui si articola la manifestazione – ha poi concluso il sindaco di Arcevia Andrea Bomprezzi – vedrà ospiti locali e nazionali come la scrittice Nenella Impiglia e il cantautore De Gregori, ma l’importante è che si apprezzi la nostra ospitalità e la nostra storia, legata a una cultura contadina sana e genuina.

Marchi e prodotti di origine più che controllata, protagonista e testimoni, come nel caso della stessa polenta proposta dal produttore Marino Montalbini che è reduce da un bel servizio su Linea Verde Rai, di un antico modo di intendere la natura, l’eccellenza enogastronomica, il paesaggio, la coltivazione, l’intero territorio come un dono da amare e tramandare.

dalla Regione Marche

Regione Marche
Pubblicato Mercoledì 26 gennaio, 2011 
alle ore 17:04
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura