Senigallia e le ZTL: l’isola – pedonale – che non c’è
Fli sul centro chiuso al traffico: "non basta delineare l'area sulla carta, servono anche i parcheggi"
Non sono pochi coloro che, a piedi o in macchina, accedendo al centro storico e non avendo seguito tutte le notizie sui giornali, transitano perplessi sotto le telecamere poste nelle principali vie di accesso al centro della nostra città. Noi di Generazione Italia e di Futuro e Libertà di Senigallia, a proposito dell’isola pedonale che non c’è, vorremmo dire la nostra per un centro storico che, già da tempo isola pedonale, non può essere desertificato per un troppo rigoroso atteggiamento conservativo.
Tanto più se lo si fa passare come uno strumento utile ad abbattere la soglia delle polveri sottili. Insomma un centro storico già sofferente si troverebbe ulteriormente asfissiato da decisioni troppo radicali, che per di più interessano un’area già dichiarata zona pedonale, e come tale da tempo vissuta (almeno dagli automobilisti civili e rispettosi del codice).
L’isola pedonale, che ovviamente trova anche la nostra simpatia, assume un significato solo se servita da strutture che consentano di fruirne appieno, e viene da sé che quelle strutture debbano contemplare i parcheggi scambiatori, di cui si è parlato in campagna elettorale ma la cui realizzazione resterà, temiamo, una chimera.
Per un Paese come il nostro, dove circa il 30% degli spostamenti motorizzati avviene su tragitti inferiori a due chilometri, poter vivere un centro storico (bello come quello della nostra città) senza auto e rumore potrebbe essere il realizzarsi di un bel sogno che, in assenza però di quelle strutture necessarie che possano permettere a tutti di raggiungere il centro senza l’ansia di dover cercare parcheggio (’trovarlo’ è una parola troppo gonfia di ottimismo), rischia di trasformarsi in un brutto incubo.
Per fare insomma un’isola pedonale non è sufficiente delimitare l’area sulla carta ed installare delle telecamere agli acessi per quell’area, ma occorre procedere secondo un disegno organico che preveda, accanto alle zone da chiudere più o meno ermeticamente al traffico, anche degli spazi utili a lasciare l’auto per procedere a piedi (e pare quasi irrispettoso doverlo suggerire!).
Occorrerebbero insomma, per trasformare il centro storico di Senigallia in un’isola pedonale, chiusa al traffico veicolare, degli interventi urbanistici finalizzati a garantire una viabilità alternativa e praticabile per i veicoli, per i pedoni e per i servizi a carattere pubblico. Ciò equivarrebbe a ridare ai commercianti del centro la certezza di non dover chiudere per la mancanza di potenziali clienti.
E a fatica ricacciamo indietro l’idea che tutta l’operazione voglia mirare a salvaguardare gli interessi della grande distribuzione, che ha invece grande disponibilità di parcheggi e possibilità di accoglienza e dove, in assenza di un corollario organico alla zona a traffico limitato del centro, verrebbe dirottato senza grandi sforzi molto del traffico ..familiare e del tempo libero. Ma la ricacciamo indietro perché dover puntare su un centro commerciale, se non vi è la necessità di farlo, piuttosto che goderci il centro storico della nostra città è una scelta che non vorremmo mai compiere.
Inoltre, poiché sempre di frequente si evita di far precedere le cose dal buon senso e dalla condivisione, si segnala una bizzarria legata alla rivisitazione della ztl: in occasione del rinnovo, a decorrere dal primo gennaio 2011, è stato chiesto a coloro che avevano l’autorizzazione rilasciata con "unico permesso", valido per più targhe, di scegliere una sola di esse . Quindi non modificando assolutamente l’accesso che sarà esattamente come prima (ammesso per un unico veicolo) si condizioneranno gli spostamenti di coloro che, titolari di attività, si vedranno privare della possibilità di utilizzare il mezzo di lavoro più idoneo.
da Generazione Italia e Futuro e Libertà – Senigallia
...da far schifo! C'è gente che per andare a prendere un pezzo di pizza vicno a casa usa l'auto e si lamenta se non trova parcheggio davanti alla pizzeria. Ma se la lasci l'auto in garage e poi vai a piedi, non solo risparmi tempo, stress e benzina, ma dimagrisci pure, visto che l'obesità aumenta pure qui!
Sono un residente del centro storico, non sono d'accordo con il nuovo riordino del traffico.
Via Obeerdan via Chiostergi vengono a mancare 50 parcheggi necessari per i commercianti del centro storico, in questi momenti di crisi , certo è proprio una bella MAZZATA per la CHIUSURA delle attività centro , quelli che sopravvivevano dopo di questa ordinanza possono solo CHIUDERE.
Il centro storico senza macchine è bello , pero' ci vogliono anche dei compromessi .
Fino dalla notte dei tempi il COMMERCIO per il centro storico è importante e fondamentale ,è il MOTORE per l'economia.
Se in questi giorni giriamo nelle vie intorno al corso 2 Giugno notiamo un sacco di cartelli con scritto AFFITTASI, chiusure di attività' importanti storiche come abbigliamento TARDUCCI, per poi aprire l' ennesimo negozio di vendita occhiali , il nostro centro storico sta morendo , sta diventando uno ZOMBI , provate a venire in centro durante la settimana.
Sono d'accordo che bisognava trovare una soluzione per via Oberdan, per l' uscita di scuola dei bimbi dalla Scuola Pascoli, la soluzione la si poteva trovare il qualche tavolo di concertazione .
Se questi 50 parcheggi sono stati tolti, bisogna crearne altrettanti , nelle vicinanze, il comune bisogna che rinuncia a dei parcheggi a pagamento, ci deve essere il giusto rapporto tra parcheggi liberi e quelli a pagamento , qui sono diventati tutti a pagamento o con disco orario da mezza' ora, poi magari l'organo di controllo , vigili e ausiliari , magari aspettano il minuto che scade per sanzionarti, tutto questo non è che serve per far CASSA?
Essendo un residente non pretendo di essere il padrone della strade o che la citta sia mia.
Se ho casa in centro storico in qualche posto devo pure parcheggiare, il permesso per residente a cosa mi serve ? il permesso per la seconda macchina che costa 100 euro all'anno a cosa mi serve?
E' inutile che posso entrare ogni volta che posso in ztl vicino alla mia abitazione con sosta di mezz'ora con disco orario , cosa ci faccio ?
Immaginiamo mia moglie che torna con la spesa , scarica la spesa , poi devo ripartire per spostare la macchina , trovare un parcheggio , che non si trova, creare ancora traffico per cercare parcheggio ,magari parcheggiare da via Oberdan dove risiede a piazza Garibaldi ,deve ricordarsi di spostarla il giovedì' mattina altrimenti il carro attrezzi la porta via per il mercato.
Immaginiamo che ci sono degli acquazzoni o che torna per la pausa pranzo , mette il disco orario e mangia con la fionda ?
Immaginiamo che torna a casa con mia figlia , magari di 4 o 5 anni , che si addormenta in macchina , deve scaricare bagagli, lasciare mia figlia da sola in casa , per poi andare a parcheggiare la macchina ? magari lontano ?
Magari tra trovare il parcheggio e ritornare a casa ,forse trascorre anche un ora un ora e mezza , con mia figlia a casa da sola o magari in braccio da piazza Garibaldi a via Oberdan?
Immaginiamo mia figlia a 20/25 anni o mia moglie che esce con delle amiche , torna a tarda sera ,mettiamo intorno alle 1.00 /2.00 di notte , trova il parcheggio in piazza Garibaldi o lungo i portici Ercolani , devono fare il tragitto di notte a quell'ora ,in mezzo alla settimana ,tragitto di strada con vicoli magari bui e con angoli nascosti .
Visti i tempi, con tutti questi balordi che ci sono in giro , quello che si sente tutti i giorni per televisione , STUPRI , RAPINE , AGGRESSIONI , ECC..
STIAMO SCERZANDO,se succede qualcosa alla mia famiglia , qualcuno poi ne deve rispondere , se ne deve prendere la propria responsabilità'!!!
Devo, io mia moglie e mia figlia ,poter parcheggiare per lo meno vicino alla mia abitazione .
LA SICUREZZA DOVE LA METTIAMO ?
Nel periodo invernale la situazione per le forze del' ordine è più' controllabile , MA D'ESTATE ,quando la città' si triplica e magari non sappiamo chi abbiamo di fianco o incrociamo.
La soluzione ci sarebbe ,basta che in via Oberdan si creasse magari in un solo lato una ventina di parcheggi , che sarebbero sufficienti ,in via San Martino sempre in solo lato anche qui una ventina di parcheggi, per risolvere tutto questo.
Vogliamo ancora de localizzare il commercio nei centri commerciali?
Non basta il male che ci anno fatto ?
Una critica la volevo fare anche alle Associazioni di Categoria Tutte senza distinzioni , che nei tavoli di trattativa o di concertazione con l' amministrazione NON ABBIANO DIFESO ABBASTANZA I COMMERCIANRTI in tutta questa storia , che poi sono proprio le attivita' i residenti , gli artigiani che con difficoltà' vanno sempre avanti a testa bassa e contribuiscono alle Associazioni di Categoria , ai Comuni , ecc.
Se il commercio viene a mancare i residenti non ci sono più' , il centro MUORE , ci rimettono tutti senza più' risorse .
Spero che qualcuno possa dare una risposta positiva , sia ai Commercianti che anno bisogno di certezze per andare avanti, sia per i residenti che anno bisogno che non si creano DISAGI.
Grazie a tutti per l' attenzione .
Daniele
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