In vetrina a Roma la fotografia senigalliese
Incontro conclusivo della settimana dedicata all'esperienza didattica svolta negli ultimi anni al Musinf
E’ stata una giornata di grande visibilità per la fotografia senigalliese quella avvenuta mercoledì 24 novembre a Roma. E’ stata inaugurata una mostra allestita negli spazi del Teatro dei Dioscuri, nel complesso di Sant’Andrea al Quirinale. Tra Paola Rita Stella, Assessore alle politiche scolastiche della Provincia di Roma, e Maurizio Mangialardi, Sindaco di Senigallia c’è stata anche una promessa finale di future collaborazioni nel settore della didattica della fotografia, materia sulla quale la Provincia di Roma opera fattivamente attraverso l’Osservatorio della Fotografia.
Questa è stata la conclusione propositiva della settimana dedicata alla mostra documentaria del triennio di iniziative dedicate ai "Giovani ricercatori di senso", la serie di workshop organizzati dal Comune di Senigallia con la partecipazione dei maggiori fotografi italiani sulla scia della grande tradizione fotografica del Gruppo Misa.
La mostra romana, aperta dai bellissimi ritratti di Paolo Mengucci dedicati alla documentazione della personalità di Mario Giacomelli, ha proposto anche ulteriori passaggi di grande interesse artistico come l’itinerario delle grandi ossidazioni realizzate nel laboratorio, tenuto al Musinf da Nino Migliori, e i risultati dei workshops di Siragusa, Coskun, Colombo, Berengo Gardin, Branzi e degli altri maestri della fotografia italiana, che hanno lavorato a Senigallia fianco a fianco con giovani italiani e stranieri.
A rispondere alle domande degli allievi del Liceo Keplero e degli istituti Cattaneo, Rossellini, De Chirico di Roma sono stati Ruggero Passeri e Lorenzo Cicconi Massi. Il Sindaco Mangialardi e l’Assessore alla cultura Stefano Schiavoni hanno illustrato l’esperienza didattica triennale di Senigallia, sulla quale è in corso di pubblicazione un libro documentario, molto atteso perché autorevolissimi sono stati i fotografi che si sono impegnati nel vasto itinerario di workshops.
"Senigallia – ha spiegato Mangialardi – è la città della fotografia, perché a Senigallia si è svolta l’esperienza innovativa di Giuseppe Cavalli, di Mario Giacomelli e di Ferruccio Ferroni, autori che hanno rinnovato la fotografia contemporanea, intesa e praticata come arte autonoma".
Silvana Amati, presente all’incontro in rappresentanza dell’Ufficio di presidenza del Senato, che patrocinava l’iniziativa espositiva della Provincia di Roma, ha ricordato che anche oggi Senigallia è ai vertici della fotografia con autori come Lorenzo Cicconi Massi le cui immagini sono state acquisite proprio in questi giorni dalla rivista internazionale News Week per illustrare un servizio sui giovani cinesi, che verrà pubblicato nei prossimi giorni.
Della sua esperienza di collaborazione con il Museo di Senigallia ha parlato anche Ruggero Passeri, che ha segnalato la qualità di documentazione fotografica e video degli allievi del corso di fotogiornalismo di Senigallia, coordinato da Giorgio Pegoli.
Nell’occasione gli allievi erano accompagnati dai docenti del corso Walter Ferro e Alfonso Napolitano.
dal Comune di Senigallia
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