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Ragazza quindicenne in coma etilico alle tre del pomeriggio a Senigallia

Dopo una mattina di bevute con altri amici minorenni, salvata dalla lavanda gastrica

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Problemi alcoolNel primo pomeriggio di lunedì 8 novembre, una studentessa quindicenne e i suoi amici, che sembra frequentino il campus studentesco di via Capanna di Senigallia, sono andati al fast food cittadino per mangiare qualcosa. Dopo poco la ragazza si è accasciata a terra priva di sensi.

Tanta paura tra i suoi amici, i clienti e il personale del McDonald’s: la ragazzina infatti dal momento dello svenimento non reagiva agli stimoli e alle voci di chi aveva intorno. Vista la gravità della situazione, è stato immediatamente chiamato il 118, che ha soccorso la ragazza portandola al pronto soccorso senigalliese.

Qui i sanitari, constatato l’alto tasso alcolico della ragazza, le hanno praticato una lavanda gastrica: intervento andato a buon fine dato che la quindicenne si è ripresa ed è stata dimessa in serata.

Sono giunti dopo l’accaduto al fast food anche alcuni agenti di Polizia, che hanno interrogato i compagni minorenni della ragazza per ricostruire i fatti che l’hanno condotta al coma etilico. Sembrerebbe che i ragazzi già dalla mattina avessero iniziato ad assumere alcool, e che fossero arrivati al McDonald’s portando con se le bevande alcoliche.


di Barbara Baldassari

Barbara Baldassari
Pubblicato Martedì 9 novembre, 2010 
alle ore 12:04
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Commenti
Ci sono 8 commenti
giacomo 2010-11-09 16:48:15
vai così
Alle tre del pomeriggio? Ma non hanno proprio un ca...o da fare??? prende bene...
rebecca 2010-11-09 20:22:30
gioventù bruciata
Non riesco ad immaginare come si fà ad essere ubriachi alle 3 del pomeriggio una ragazzina di 15 anni , forse aveva assunto qualche medicinale magari per il rafreddore o altro.Penso alla sua mamma sarà disperata sono mamma anch'io e posso immaginare.
Anonimo2010-11-10 07:13:00
io a 15 anni litigavo per giocare a pallone in strada...
smarty 2010-11-10 10:05:03
questa è la gioventù di adesso!!!i giovani e giovanissimi non sanno più come divertirsi e l'unico rimedio, alla solita monotonia, sembra quello di bere o drogarsi.... ma si può?!come finiremo?
anto 2010-11-10 15:05:18
I valori di oggi sono: soldi=sesso=potere, chi non ce li ha è meno di zero e si sballa per non pensare... Svegliatevi ragazzi, ribellatevi a chi vi impone tutto questo!!!Aprite la vostra mente alla cultura, siate liberi, non lasciatevi dominare!!!



catia 2010-11-10 15:05:56
ai genitori
sono una mamma di una ragazzina di quindici anni e sto passando attraverso una nuova conoscienza dimia figlia,perchè è così che accade.Passano gli anni e improvvisamente ti ritrovi in casa una persona,che credevi di conoscere,ma che invece in pochi mesi si è trasformata sotto i tuoi occhi,lasciandoti senza parole,senza fiato oserei dire,di fronte a esternazioni,atteggiamenti,comportamenti,che fino a poco prma neanche avresti immaginato.La cosa che mi sento di dire a tutti i genitori è di capire e carpire velocemente i cambiamenti dei propri figli,da uno sguardo,da un tono di voce, da una risposta,e avere una reazione immediata.Non tanto dettata dall'ansia che può prevalere,ma da una vera,costante,sentita attenzione nei confronti di quel figlio che credevamo ormai grande,ma che in realtà si trova nel momento della sua vita in cui ha più bisogno delle nostre attenzioni vere,del nostro autentico ascolto,quello che viene dal cuore.Lo so ch a volte è difficile perchè c'è poco tempo o solo perchè non ne siamo capaci,ma è uno "sforzo" che dobbiamo fare,è un lavoro su noi stessi prima di tutto per essere orgogliosi di essere genitori,e per rendere la nostra casa il posto più sicuro e caldo dove i nostri figlimpossano trovare conforto.Altrimenti poi non ci chiediamo perchè una ragazzina di quindici anni entra in coma etilico,e no mi soffermerei sull'ora.Fosse accaduto di sera sarebbe stato meno grave forse?Prendiamoci le nostre responsabilità,e ricominciamo a ricucire con i nostri figli quel rapporto di cui hanno estremo bisogno,fatto di regole e di ascolto,di confronto e di dialogo.Lo so che può essere dura.ma se vogliamo salvare una intera generazione dalla nostra distrazione,è ora che ci si rimbocchi le maniche!
peppedepelo 2010-11-10 17:30:48
non vi meravigliate
....spesso vedo questi piccoli sfigati...e penso ma questi un padre e una madre non l'hanno....vi scandalizzate che è successo alle 3 del pomeriggio?!?!?!?!!? andate in giro alla sera in centro li vedi che non si reggono in piedi...e nei migliori dei casi qualcuno vomita e piange e senti che invoca il nome MAMMA.....potrebbero fare di peggio?!?!?!?!?! chi può saperlo??? ma ancora continuano a somministrare le bevande alcoliche anche ai minorenni....bicchieri e bottiglie di vetro che vengono rotti così da fare apparire nel migliore dei modi PIAZZA DEL DUCA e le vie del centro storico.......vi meravigliate?!?!!?!?!? girate anche voi e vedrete che non solo la ragazzina davanti al fast-food !!!!!CONTROLLI ZERO ma non c'è la legge che ne vieta la vendita sia nei supermercati e negozi vari????è ora che qualche genitore venga a vedere l'andazzo dei propri figli e che qualche calcio nel posteriore in questi casi non sarebbe che salutare....a mi ero scordato che questi ragazzetti sono il nostro futuro...continuaiamo a dargliele tutte al paro della bocca continuiamo.
donatella 2010-11-11 07:55:50
condivido pienamente il pensiero di catia. Troppo spesso siamo distratti dai troppi impegni e non ci accorgiamo dei segnali che i nostri figli ci mandano: parolacce, atteggiamenti non corretti, amicizie strane,rifiuto all'ascolto ecc. sono segnali che richiedono attenzione. spesso ci sentiamo confusi e persi.... facciamo aiutare da qualcuno che dall esterno puo' avere una visione meno coinvolta. il compito di noi genitori è quello di ricominciare ogni giorno tentando tutte le direzioni fino a che non troviamo quella giusta per aiutare i nostri ragazzi, e non solo nell adolescenza... e poi dobbiamo essere discreti ma consapevole che ogni genitore puo essere genitore di tutti e ogni figlio figlio di tutti.. a volte lo stesso consiglio di un genitore detto da qualcun altro può aiutare a riflettere...... rimbocchiamoci le maniche.Donatella
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