Tremila visitatori da tutta Italia per la mostra di Ara Güler a Senigallia
L'“occhio di Istanbul” fa da ponte alla prossima mostra a Palazzo del Duca, dedicata a Joël Stein
Tremila visitatori in sole tre settimane, con un numero significativo di entusiasti emozionati visitatori giornalieri arrivati da tutta Italia, l’attenzione mediatica nazionale da parte di testate specializzate in arte e fotografia e le continue richieste per il catalogo, hanno fatto della mostra che Senigallia – città della fotografia – ha dedicato a Ara Güler, un evento culturale di successo e di portata nazionale.
La mostra, resa possibile dall’architetto Gianni Volpe, anche curatore accanto a Carlo Emanuele Bugatti (direttore del Musinf), ha permesso al pubblico di ammirare cinquanta magnifiche fotografie selezionate dallo stesso autore, presentate in grande formato, tutte rigorosamente in bianco e nero, a testimonianza della vita di Istanbul tra il 1950 e il 1975.
Considerato “l’occhio di Istanbul” e unanimemente il maggiore fotografo turco-armeno vivente, maestro del fotogiornalismo internazionale dagli anni Sessanta a oggi, Ara Güler è stato inoltre presente durante l’inaugurazione attraverso una videoconferenza nella quale ha dialogato con Gianni Volpe e risposto alle domande. L’evento si inserisce in un progetto articolato e organico che da anni Senigallia disegna intorno alla fotografia, mettendo a fuoco protagonisti, poetiche e tecniche a partire dall’esperienza straordinaria di Mario Giacomelli e del Gruppo Misa che qui si è nato e si è espresso. In questo rientrano anche i workshop, tra cui quello con l’assistente di Ara Güler, Coskun Asar e quello appena concluso con Massimo Siragusa, fotografo della Contrasto dal 1989.
Non è un caso dunque che la mostra dedicata ad Ara Güler faccia da ponte verso il prossimo evento espositivo di portata nazionale. In occasione della Giornata del Contemporaneo sabato 9 ottobre, sarà infatti inaugurata una importante mostra retrospettiva dedicata a Joël Stein, artista sperimentatore, fondatore dell’arte cinetica. La mostra sarà allestita sempre a Palazzo del Duca e resterà aperta fino al 31 ottobre.
Altro appuntamento internazionale che colloca dunque Senigallia ai massimi livelli italiani nel proporre “pezzi della nostra storia del Novecento e le sue diramazioni contemporanee nei percorsi artistici” commenta l’Assessore alla Cultura del Comune, Stefano Schiavoni, ringraziando “tutti quelli che l’hanno reso possibile, dagli uffici, alla struttura del Musinf, all’editore del catalogo, all’architetto Volpe, a Güler stesso che conoscevo ma vederlo esposto nei nostri spazi mi ha emozionato ancora di più”. Assessore particolarmente soddisfatto inoltre “di offrire mostre simili, culturalmente rilevanti, alla nostra città e alla regione, specie quando questi eventi si dimostrano anche motore di iniziative più ampie e attraggono altre realtà espositive decisamente molto qualificate” continua Schiavoni. Grazie alla mostra di Senigallia infatti, le foto di Güler potrebbero essere riproposte in altre città importanti che hanno avanzato un notevole interesse nel dare continuità alla presenza espositiva del grande fotografo in Italia.
Info
Comune di Senigallia, Assessorato alla Cultura
071.6629203 – www.senigalliacittadellafotografia.it
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