Cari Colleghi,
l’incontro di cui all’oggetto è stato sicuramente una proficua occasione di approfondimento su prestazioni, servizi ed attività nei settori del Welfare nella nostra Valle, e a Serra de’ Conti anche in prospettiva futura, ringraziamo peraltro i tecnici Marcella Manna, Maurizio Mandolini e Franco Pesaresi per la loro disponibilità e professionalità.

Riteniamo tali settori di importanza strategica per il futuro, in continuità con gli impegni del nostro Comune portati avanti con coraggio e capacità innovativa sin dagli anni ’70 (servizi domiciliari, miniappartamenti per anziani, politiche per i giovani, ambulanze e 118, volontariato Caritas, Avis, Anteas, ecc.), un grande patrimonio del nostro DNA istituzionale.

Quanto alle brutte polemiche estive in questo campo, la serata è anche servita a destituire di fondamento alcuni timori, comprensibili alla luce dei tagli operati dal Governo, e che avete reso paradossali a livello locale (chiusura Istituto di Ostra Vetere, chiusura Poliambulatorio di Serra de’ Conti, Ospedale di Senigallia ridotto a mero satellite dell’Ospedale Regionale di Torrette, buchi drammatici nel budget finanziario della Zona n. 4, Odg. preoccupanti inviati a tutti i Comuni della Valle, ecc.). Timori e polemiche che avete comunque avuto occasione di ribadire, con il rispetto democratico che vi è stato riservato, anche nella serata in oggetto.

Rispetto che certo avrete sicuramente come Sindaci anche nei vostri Comuni, verso tutte le opinioni, i consiglieri comunali, le minoranze, il volontariato, le forze politiche e sociali. Dispiace però che abbiate abbandonato la sala non appena finiti i vostri interventi e prima delle repliche conclusive, fatto che ha destato molte perplessità tra i presenti.

Esprimo tuttavia l’auspicio che si torni presto ad uno stile istituzionale più consono a chi indossa la fascia tricolore. Che non si dichiari nessuna persona “non gradita” ad Ostra Vetere (a parte mafiosi, malviventi, ecc.), che non si inviino atti alla Procura della Repubblica solo per fare spettacolo, che non si frantumino i rapporti istituzionali sull’altare del consenso a tutti i costi.

Tutto ciò indebolisce la Conferenza dei Sindaci, avvelena i rapporti politico-istituzionali nei vari settori amministrativi, rischia di condurre la Zona territoriale all’isolamento rispetto agli altri livelli istituzionali e quindi di portare danni alle nostre comunità, dei quali proprio non abbiamo bisogno in questo momento storico.

Egregi colleghi avete tutto il mio appoggio nel difendere, tenendo conto degli altri nel contesto attuale, le specificità del territorio in cui siete stati legittimamente eletti, ma non vi seguo nel baratro della demagogia e dell’allarmismo sfrenato che danneggia tutta la Zona. Ho l’impressione che stiamo per diventare vittime di quel capolavoro di cinismo politico (una vera bomba di profondità per i nostri livelli istituzionali) che è il Decreto n. 78/2010.

Con amarezza.

Il Sindaco Arduino Tassi
sindaco@comune.serradeconti.an.it