Nonostante la stagione fredda sia stia avvicinando, il periodo più "caldo" per la cultura e le arti visive a Senigallia è appena iniziato. Il successo ottenuto dalla mostra su Henri Cartier Bresson e quella con i 50 scatti del fotografo curdo Ara Guler hanno posto la città al centro dell’attenzione dei media nazionali. Ma non solo. Le prossime iniziative in cantiere hanno tutto l’aspetto di ottenere nuovi riconoscimenti con un calendario fitto che occuperà almeno tutto il periodo autunnale.

Come prima mossa, visto l’alto numero di visitatori, è stata prorogata nuovamente la mostra "Vivere il ’900, viaggio lungo un secolo: L’istante decisivo" di Henri Cartier-Bresson. L’esposizione organizzata dal Conte Giovanni Martines Augusti presso lo storico Palazzo Augusti Castracane dalle Centofinestre a Brugnetto di Ripe, inaugurata il 31 luglio, si concluderà quindi il 9 ottobre ed ha già fatto registrare oltre 2000 presenze.

Inoltre ottime critiche e pagine promozionali su riviste artistiche sta riscuotendo la mostra sul fotografo curdo ormai residente in Turchia Ara Guler. Ma già dal 1 ottobre le nuove iniziative che annoverano in calendario la partecipazione del Comune di Senigallia alla fiera CartaCanta di Civitanova Marche, con la presentazione del progetto QRcity e di un seminario sulla comunicazione del bene culturale.

Per quanto riguarda invece le arti visive in senso stretto, sempre a Civitanova verranno presentate alcune documentazioni sulle mostre in corso a Senigallia – "L’occhio di Istambul" su Ara Guler, "Ricordando Giacomelli" sul patrimonio contenuto al Musinf, "Legare Sciogliere" sulle opere artistiche di Renzo Tortelli, il catalogo sulla mostra di Laura Stocco, le proiezioni di Cicconi Massi e Simona Guerra e la documentazione su Bruno d’Arcevia.

Qualche giorno prima, il 24 settembre, in occasione della festa del patrimonio culturale europeo, una selezione di foto di Paolo Mengucci su Mario Giacomelli sarà esposta con il contributo degli allievi del corso di fotogiornalismo che hanno ripercorso le tracce a Scanno e con un filmato di Simona Guerra in cui lo stesso Giacomelli racconta la sua arte e la sua poetica.

Il 9 ottobre per la nuova conclusione della mostra su Bresson che poi sarà ospitata a Catania, Parma e Roma, gli allievi del corso di fotogiornalismo guidati da Giorgio Pegoli daranno un contributo all’incontro conclusivo con una selezione degli scatti. Soddisfazione per queste proposte e per le nuove iniziative sono state espresse da Giovanni Martines Augusti, curatore della mostra su Bresson, il quale ha posto l’accento sulla collaborazione tra privato e pubblico per l’offerta culturale a Senigallia, ora al centro dell’attenzione nazionale per via delle sue mostre.

Soddisfatti anche l’Assessore alla Cultura Stefano Schiavoni e il direttore del Musinf Carlo Emanuele Bugatti che hanno lanciato anche l’annuncio di una grossa mostra imminente a Palazzo del Duca sul francese Joel Stein, testimone degli sforzi congiunti tra il museo e l’Amministrazione senigalliese.

di Carlo Leone