Al via a Senigallia la rassegna letteraria "Settembre giallo"
Proseguono gli incontri alla libreria iobook in via F.lli Bandiera: 5 appuntamenti dal 3 al 19 settembre
Gli incontri della libreria Iobook proseguono con "Settembre giallo", breve rassegna dedicata agli autori di questo ormai seguitissimo genere letterario. Gli incontri avranno luogo davanti alla libreria alle ore 19 e saranno seguiti da un aperitivo. Lo start ufficiale di questa breve serie di appuntamenti con i libri e con gli autori è per il 3 settembre.
Si inizia venerdì 3 settembre con La mano dell’organista, Fratelli Frilli editore, di Gabriele Prinelli, intervista a cura di Gian Paolo Grattarola.
Gaspare, manovale dei Serassi costruttori d’organo, davanti ad un succulento piatto di risotto col piccione scopre che è tutto sbagliato. Le ossa ritrovate nelle canne dell’organo non sono quello che sembrano. Non appartengono ad un colombo bensì ad una mano. Come sono finite cinque dita in altrettante canne dello strumento musicale? Nella Melegnano ottocentesca del periodo post napoleonico Tano, il locandiere siciliano immigrato che parla solo il siciliano, Malalingua, il suo traduttore con la sci, L’Angiul sacrista, Enrico detto Il marchese, megalomane carceriere del castello, e la bellissima Cecilia aiuteranno, senza volerlo, Gaspare a svelare un mistero di cui tutti ignorano, fino alla fine, l’esistenza.
Giovedì 9 settembre Pesce mangia cane, Edizioni ambiente, collana Verdenero, di Paolo Roversi, intervista a cura di Gian Paolo Grattarola.
Un serial killer si aggira nella Bassa padana, tra le sponde del Po. È qui che uccide le sue vittime con un macabro rituale e le fa ritrovare con la testa infilata nella sabbia. A indagare sugli omicidi sono il magistrato Federica Della Lovere, bella e grintosa, e il burbero maresciallo Barillà, del Cta, il Comando Carabinieri per la Tutela dellAmbiente di Milano. E sullo sfondo, il grande fiume malato, il cocaine river nelle cui acque si concentra tutta la cocaina consumata nellItalia settentrionale. Un fiume depredato e sfruttato: dai furti sistematici di sabbia, alle discariche abusive nelle golene, dai rifiuti tossici alle secche che danneggiano le colture, fino alle piene, ogni anno più paurose e disastrose. E poi ancora i ricordi della gente del fiume, i suoi ritmi, e le parole di un vecchio pescatore che ha negli occhi la piena del 1951 e nelle mani un canna per catturare il pesce siluro, il nuovo Marlin del Po. Qui il booktrailer.
Domenica 12 settembre Luminosa tenebra, Einaudi editore, di Michael Gregorio.
Un romanzo teso e incalzante, un crime ambientato in un luogo inquietante e magico, in un momento cruciale e poco noto del nostro passato. Estate 1808. Nel caldo soffocante l’esercito napoleonico occupa la Prussia e tenta di mettere le mani sulla sua ricchezza piú grande: l’ambra. Ma una maledizione sembra calare sulle raccoglitrici della preziosa resina, donne forti e splendide che cadono sotto i colpi di un assassino efferato e maniacale. Mentre i loro corpi, lasciati nudi e stranamente mutilati sulle spiagge del Baltico, sembrano comporre un oscuro disegno, spetta di nuovo a Stiffeniis, il detective allievo di Kant, affrontare l’ignoto, e un pericolo piú vicino di quanto lui stesso possa immaginare.
Torna il procuratore Hanno Stiffeniis, che il lettore ha già incontrato nel fortunato Critica della ragion criminale. Questa volta si mette, per conto della Grande Armée, sulle tracce di un killer ossessivo. Con la fredda ostilità tra prussiani e francesi che si fonde con i nuovi entusiasmi per la scienza e le piú ancestrali paure pagane. Su tutto, onnipresente, l’ambra. Fonte di ricchezza e cupidigia, finestra su un passato lontano, speranza di rivalsa per il presente. Avrà bisogno di affinare ogni sua facoltà, Stiffeniis, per allontanare dalle sensuali ragazze dell’ambra la minaccia di una mente che sembra coniugare la luce della ragione con la piú crudele e primordiale tenebra.
Michael Gregorio, alias Michael Jacob e Daniela De Gregorio, insegnano – lui Inglese, lei Storia e Filosofia – a Spoleto. Con Einaudi hanno pubblicato Critica della ragion criminale (SuperET, 2008), I giorni dell’espiazione (Stile libero Big, 2007) e Luminosa tenebra (Stile libero Big, 2010).
Giovedì 16 settembre La libraia di Orvieto, Fanucci Editore, di Valentina Pattavina, intervista a cura di Fabrizio Chiappetti.
Per chi ama leggere, la suggestione di storie nate all’ombra di una biblioteca o di una libreria, è impagabile. Se poi a questo si aggiunge un piccolo ‘giallo’, vissuto all’interno di una cittadina in cui è facile conoscere l’uno i segreti dell’altro, come Orvieto, gli ingredienti per appassionarsi ci sono tutti. Si tratta di ‘La libraia di Orvieto’, di Valentina Pattavina in cui la quarantenne protagonista Matilde decide di trasferirsi da un momento all’altro da Roma alla bella città umbra, senza praticamente un soldo. Alle sue spalle, un episodio che l’ha segnata, e le ha fatto perdere la sua migliore amica. A ricominciare le dà una mano un professore avanti con gli anni titolare di una libreria, che decide di assumerla praticamente sulla fiducia, e che le presenta la sua ‘comunità’ di amici. Insieme a loro, il professore si ritrova tutti i sabati sera a casa dell’erborista Adelina a deliziarsi di piatti tipici umbri, con conseguente immancabile digestione.
Domenica 19 settembre La disciplina del mare, Prospettiva Editrice, di Luciana Quattrini.
In una cittadina sulla costa Adriatica viene rinvenuto in mare, da un vecchio pescatore, il cadavere di una ragazza bellissima. Il commissario Rodi, uomo problematico e profondo, indaga. Il filo si dipana tra gli umili frequentatori del porto e i nuovi ricchi. Il colore, l’odore della città, il suo carattere flemmatico e scostante si manifesta nei luoghi più familiari. Luciana Quattrini è nata nel 1957 a Senigallia, dove vive e lavora. Questa è la sua opera prima. Un omaggio alla sua città, alla sua gente ironica e diffidente.
Per consentire la migliore partecipazione a questi appuntamenti, nei pressi dell’esercizio (via F.lli Bandiera) saranno disposti tavoli e sedie a beneficio degli spettatori. Questo comporterà la chiusura al transito veicolare del piccolo tratto della via compreso tra l’intersezione con la via Cavour e quella con via Maierini.
dalla libreria Iobook
Ho assistito una volta alla lettura di Sanguinetti, né è valsa proprio la pena. Iniziative molto belle per chi può seguirle sono una fortuna.
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