Ricoveri e attività mediche sospese a Senigallia
Nuovo intervento dei Sindaci Olivetti e Bello sulla situazione sanitaria dell'Asur4. La VIDEO-intervista
Da oltre 20 giorni i Sindaci Massimo Bello e Massimo Olivetti non hanno ricevuto alcuna risposta riguardo le richieste di visionare i documenti finanziari dell’Asur ZT4 ora diretta da Franco Pesaresi. E da venerdì 20 c’è la richiesta formale di convocare nuovamente la Conferenza dei Sindaci per parlare della situazione della sanità senigalliese e valliva. "Siamo di fronte ad un muro di gomma – afferma Massimo Bello in una conferenza stampa convocata sabato 21 – che nemmeno sulla strage di Ustica s’è visto".
"Sembra di essere bacchettati perchè la pensiamo diversamente" sono le parole amareggiate del primo cittadino di Ostra Vetere che puntualizza sul fatto che nessuno abbia ancora smentito il buco economico, ora chiamato disavanzo, ora deficit, ora disavanzo tendenziale. "E intanto va avanti la discussione sull’area vasta da cui Senigallia e il suo entroterra è tagliata fuori. Qui si pagherà il prezzo più alto" afferma Massimo Bello.
Sul tema i due Sindaci presentano anche una circolare del 29 luglio 2010 firmata dalla direttrice Silvana Seri e dal Direttore Asur 4 Pesaresi in cui si dichiara la sospensione di alcuni servizi fino al 30 settembre 2010 come l’attività degli ambulatori periferici, l’assistenza domiciliare. Per quanto riguarda Oncologia anche i ricoveri ordinari programmati.
Inoltre le questioni sollevate dai due sindaci sono state definite "polemiche strumentali" anche per il fatto che non argomentano le varie problematiche. Accusa questa cui rispondono sostenendo che è "una situazione grave e infantile, anche perchè non siamo noi i direttori di zona, non spetta a noi dare spiegazioni".
Chiamati in causa i vertici regionali, principali responsabili della situazione sanitaria secondo Bello e Olivetti: devono fornire alcune informazioni sulla tanto citata riorganizzazione sanitaria e sul tema dell’area vasta, sulle cifre esatte con tanto di documentazione che ancora non si vede e sugli inevitabili sacrifici che Pesaresi avrebbe citato in Conferenza dei Sindaci.
"Il nostro – dichiara Olivetti nel video di 60019.it – non è un discorso politico, altrimenti sarebbero venuti a parlare i segretari di partito: noi vogliamo impostare il discorso in chiave territoriale visto che in ballo c’è la salute di tutti i cittadini, c’è una ripercussione economica che graverà sulle tante persone che utilizzano costantemente dei servizi sanitari e c’è anche la questione del personale ancora non chiarita".
di Carlo Leone
Un invito a Pesaresi, Mangialardi ed i Sindaci dell'entroterra senigalliese che obbediscono a quanto impone il PD a subito dimettersi.La sanità è una cosa seria e gli sperperi per essa effettuati non vanno nascosti.
Si dovrebbe iniziare sempre dall'alto!!
Iniziamo a chiedere le dimissioni del plurinquisito Presidente del Consiglio!!!!!
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