A Bergamo le reliquie di Maria Maddalena che Senigallia aveva perduto
La scoperta della storica Anna Pia Giansanti, di prossima uscita il libro con la documentazione
Finalmente, dopo più di un anno di ricerche e di studi, la prof. Anna Pia Giansanti, storico dell’arte, nota anche a Senigallia per essere coordinatrice del corso di Storia dell’Arte della LUAS, darà alle stampe il suo libro intitolato “La Maddalena a Senigallia, cronaca di un viaggio da leggenda a realtà”.
Il libro, che verrà presto pubblicato sotto il Patrocinio del Comune di Senigallia, narra di un duplice viaggio, quello della Maddalena dalla Palestina in Provenza e quello delle sue reliquie dalla Provenza in Italia.
Ed è proprio qui la sorpresa, la prof. Giansanti ha ritrovato presso il Museo Diocesano di Arte Sacra nel paese di Romano di Lombardia (Bg) quelle reliquie di Maria Maddalena che Senigallia aveva accolto ed ospitato e che poi aveva perduto, mentre ha ritrovato a Covo (Bg), quelle di suo fratello Lazzaro.
Da un anno la Professoressa ne era a conoscenza, ma ha voluto, con la correttezza di ogni ricercatore, comunicare la notizia corredandola di una seria documentazione.
Il testo infatti, oltre a chiarire l’identità di una Santa molto discussa, presenta un considerevole numero di documenti, anche iconografici, congruenti che hanno permesso non solo di collegare la tradizione provenzale a quella senigalliese, ma anche di arricchire, con una prova certa ed esistente, di una nuova pagina la nostra identità storica.
Anna Pia Giansanti ha pubblicato saggi ed articoli su riviste specializzate, anche telematiche, in materia artistica ed archeologica. Svolge attività di docente presso il Liceo Classico “T. Mamiani” di Pesaro e di conferenziera, rivolgendo una particolare attenzione alla presenza femminile nell’arte.
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