Aperitivo poetico per "TU" a Serra de’ Conti
Martedì 17, per la Nottenera 2010, sarà presentata TU_Tenerezze Urbane, pratica creativa quotidiana
Aperitivo poetico per Tu. Martedì 17 agosto, nell’ambito della “Nottenera” 2010 a Serra de’ Conti che si svolgerà il 21 agosto, sarà presentato ufficialmente TU_Tenerezze Urbane, pratica creativa quotidiana che nasce con questa edizione di Nottenera e che si manifesta in azioni tenere e sommesse come modello urbano di convivenza, responsabilità, non possesso, vita. L’appuntamento è martedì 17 agosto alle 19 alla Scalinata del Pozzetto dove artisti e comunità si incontreranno per scoprire e dar vita alla prima “azione tenera” attivata durante Nottenera 2010, i Messaggi in bottiglia.
Poi ci si sposterà al Giardino interno del Museo delle Arti Monastiche, dove le due attrici Caterina Palmucci e Annalisa Cantelmi del gruppo abruzzese INcanto, condivideranno il patrimonio di canti popolari, intendendo il canto come esperienza di relazione e di memoria comune.
La prima “Azione per la prossimità_Messaggi in bottiglia” che sarà praticata a Nottenera 2010 è suggerita dal tema del viaggio che caratterizzerà l’edizione 2010 e dalla volontà di coinvolgere in modo ancora più significativo la comunità, gli abitanti del paese, i turisti o gli avventori casuali. Lungo la Scalinata del Pozzetto di Serra de’ Conti, saranno infatti sospese bottiglie di plastica dai colori più disparati. Le bottiglie costituiranno, opportunamente sistemate e illuminate dall’artista Simone Alessandrini, prima di tutto un curioso arredo urbano, ma soprattutto raccoglieranno i pensieri di tutti coloro che vorranno esprimersi in merito al concetto di viaggio. Chiunque potrà introdurre semplici bigliettini anonimi nelle bottiglie con ricordi, opinioni, storie, disegni e ogni altra traccia di un passaggio o di una posa. Primo messaggio in bottiglie a inaugurare il viaggio delle memorie anonime, è un frammento tratto dalla predica dei pesci della poetessa Mariangela Gualtieri: “..Risplendiamo. Adesso. Essere il mondo, voglio. Sentirmi a casa nel cosmo. E le maree saranno la strada del gonfio cuore. Sarà d’amore se cresco. Se avanzo o calo. Sarà d’amore…”.
Nelle scorse settimane inoltre, è già stato avviato il lavoro con i bambini delle scuole, invitati a partecipare. Da martedì 17 agosto toccherà alla comunità, principale soggetto del progetto “Nottenera_Comunità, linguaggi, territorio”, iniziare a lasciare le proprie tracce, che resteranno come installazione urbana fino a Nottenera del 21 agosto. I pensieri saranno poi raccolti nella “Valigia delle memorie” che le due artiste Katia Mazzillo e Cristiana Riccione stanno realizzando con materiale riciclato e che sarà esposta nel Museo delle arti Monastiche, per essere aperta l’anno prossimo a simbolico inizio della nuova edizione Nottenera.
Le pratiche di TU sono collettive e promuovono contenuti attraverso azioni “semplici”. Si interrogano sulla e nella relazione con l’altro, invitando a guardare l’architettura di relazioni quotidiane il cui modulo minimo è l’altro pronunciato a partire da me, ovvero Tu a partire da Io appunto. L’intento è accorgersi dell’altro, del mondo, della bellezza del mondo, per non appropriarsene ma per condividere e moltiplicare, attraverso lo sguardo che ri-conosce, attraverso l’esporsi, l’entrare e l’accogliere teneramente il mondo, attraverso infine la creazione di pratiche tenere quotidiane.
Pratica quotidiana è anche il canto che da sempre emoziona e racconta storie, che fa parte di una cultura popolare comune da condividere. Le attrici Caterina Palmucci e Anna Lisa Cantelmi del gruppo INcanto, condivideranno i canti di tradizione con una persona alla volta durante un Aperitivo Poetico nel Giardino interno del Museo (dopo la presentazione di TU alla Scalinata del Pozzetto) e ne proporranno lo scambio, intendendo il canto come mezzo di incontro e di saldatura della comunità.
“Nottenera” è articolato per progetti, cicli di laboratori e residenze a partire da gennaio e culmina ogni anno nella grande festa finale quest’anno attesa per il 21 agosto con decine e decine di artisti per installazioni, performance, musica, teatro di strada, teatro e linguaggi contemporanei, cinema d’animazione e altre visioni, concentrati tra gli spazi cittadini pubblici e privati del bellissimo borgo di Serra de’ Conti. Il progetto e la direzione artistica sono a cura di Paula Carbini e Sabrina Maggiori.
“Nottenera” è realizzato dall’associazione TiVittori, con la collaborazione del Comune di Serra de’ Conti, Pro Loco di Serra de’ Conti e il sostegno di Assessorato alla Cultura della Provincia di Ancona (progetto CoHabitat 2010) e associazione Viva (Macerata).
Infowww.nottenera.it
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