Lunedì 16 agosto è stata presentata la nuova squadra della Pallacanestro Goldengas Senigallia che affronterà il campionato A dilettanti nella prossima stagione 2010/2011.
Una presentazione sobria avvenuta di fronte a stampa e tifosi che hanno raggiunto il Pala-panzini per conoscere i nuovi giocatori e salutare i volti noti.

All’iniziativa voluta dalla società hanno preso parte anche gli Assessori allo Sport Gennaro Campanile e ai lavori pubblici Maurizio Memè e il consigliere Mario Fiore, sempre in prima fila quando si tratta di sostenere la squadra. A quasi due mesi dal rifacimento del parquet e a poco più di due settimane dal primo impegno ufficiale, ecco dunque la rosa che si troverà ad affrontare la serie A dilettanti:

Marco Gnaccarini, play, 184 cm, calsse 1981
Mirco Pierantoni, ala, 201 cm, classe 1981
Sergio Maddaloni, play-guardia, 190 cm, classe 1984
Giovanni Penserini, guardia, 190 cm, classe 1988
Elia Monticelli, ala, 193 cm, classe 1981
Fabrizio Facenda, ala-pivot, 200 cm, classe 1975
Davide Perini, ala-pivot, 202 cm, classe 1983
Nicola Catalani, ala, 193cm, classe 1988
Lorenzo Giommi, guardia-ala, 194 cm, classe 1990

A disposizione del coach Paolo Regini (e dello staff tecnico), confermato da pochi giorni alla guida della formazione biancorossa per ancora due anni, anche altri tre "under": Fabrizio Girolimetti, Federico Savelli e Alessandro Perini.

Soddisfazione per l’annata ’09-10 dove la Goldengas ha sfiorato la promozione diretta è stata espressa dal Presidente Claudio Moroni che ha approfittato dell’occasione anche per ringraziare quanti hanno sostenuto la squadra finora; Comune compreso visto l’appena concluso rifacimento (nonchè adeguamento alle nuove regole) del fondo del Palapanzini.

"Voi siete la testimonianza – hanno dichiarato l’Assessore allo sport e alle politiche giovanili Campanile e il vicesindaco Memè – che si può fare sport senza rinunciare ai valori educativi che lo stare insieme fornisce. Di tutte le iniziative di questo genere verranno date informazioni anche all’infopoint di piazza Manni".

Schietto invece il coach Regini: "Con sei retrocessioni dirette e altre quattro squadre che si sfideranno ai playout (totale 8 retrocessioni in B dilettanti, NdR), il nostro obiettivo è per forza di cose cercare la salvezza. Salvezza che poi alla fine dei conti diventa quasi una sfida per i playoff. Noi dobbiamo rendere questo palazzetto il nostro fortino e sappiamo che sarà un’impresa perchè di fronte abbiamo diverse squadre che hanno lavorato molto sulla campagna acquisti. Con un budget più limitato cercheremo di ripetere l’anno scorso in cui siamo stati la sorpresa del campionato".

di Carlo Leone