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Piano degli arenili, Oasi-Confartigianato incontra Ceresoni sulle varianti

Sicurezza, ripascimento, strutture, aree commerciali negli stabilimenti e burocrazia: le proposte Oasi

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Un tratto di spiaggia con ancora tutte le attrezzature estive della concessioneSi è tenuto nei giorni scorsi un proficuo incontro fra i vertici di O.a.S.I. Confartigianato Senigallia, il sindacato degli operatori balneari e l’Assessore all’urbanistica Simone Ceresoni. Per O.a.S.I. Confartigianato erano presenti il responsabile sindacale, Giacomo Cicconi Massi, il presidente Paolo Pierpaoli ed il consigliere Stefano Mazzarini.

Tanti i temi trattati, dalla sicurezza alle problematiche di Lungomare Mameli fino al ripascimento anche se il punto più importante discusso è stato quello delle varianti alle norme tecnico-attuative del Piano degli Arenili, già per altro in discussione in via istruttoria all’interno della Giunta.

Le richieste portate avanti ufficialmente da O.a.S.I. Confartigianato e presentate attraverso un documento hanno riguardato in primis la necessità di regolamentare il mantenimento delle strutture verticali durante il periodo invernale (es.: campi da beach volley, beach tennis, basket e strutture similari) al fine di evitare sanzioni amministrative e penali come successo finora.

Per secondo si è posto l’accento sulla semplificazione delle pratiche legate alle modifiche da apportare ai propri stabilimenti. A tal proposito la categoria ha richiesto la possibilità di effettuare variazioni e modifiche all’interno del proprio stabilimento attraverso una semplice d.i.a. e comunque dopo averne preventivamente chiesto e ottenuto, attraverso gli uffici tecnici, l’intercambiabilità.

Paolo Pierpaoli, Giorgio Cataldi e Giorgio MussoniInfine O.a.S.I. Confartigianato ha messo l’accento sulla necessità di un’area commercialeall’interno del proprio office affinché lo stabilimento balneare possa diventare “multifunzionale” e puntare finalmente la prua verso il futuro. Ovviamente ciò non deve essere inteso nè come un aumento di volumi e né esclusivamente come possibilità di somministrare cibi e bevande ma al contrario come opportunità di impresa. Dare la possibilità agli imprenditori di commercializzare creme solari, teli da mare, giochi per i bimbi oppure di affittare bici piuttosto che aprire un’area benessere è ritenuto da O.a.S.I. Confartigianato come un necessario passo avanti verso un’innovazione dell’impresa balneare.

L’Assessore Ceresoni si è detto “molto soddisfatto dell’incontro avuto confermando l’intenzione del proprio assessorato di salvaguardare il tessuto dei piccoli artigiani attraverso un Piano che tenga conto dell’integrità di tutta la costa. Ha ribadito la necessità di venirsi incontro per trovare un pluralismo di azione e per condividere qualsiasi modifica nella maniera più ampia possibile e nella direzione di una piena soddisfazione degli operatori balneari”. Oltre a ciò ha rinviato ad un prossimo incontro che si terrà subito dopo l’estate.

da Confartigianato Senigallia

Confartigianato Senigallia
Pubblicato Mercoledì 11 agosto, 2010 
alle ore 14:36
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