L’Associazione Culturale TEATRO TIME Produzione Spettacoli, in collaborazione con la Pro Loco di Corinaldo e con il patrocinio del Comune di Corinaldo, organizza lunedì 9 agosto alle ore 21:30 al Teatro Comunale "C. Goldoni" un concerto di pianoforte del M° Liuba Staricenko. L’ingresso è libero e l’iniziativa fa parte del ricco cartellone estivo Corinaldo Estate 2010.

Questo in dettaglio il curriculum dell’artista:

Liuba Staricenko
– Nata nel 1985 è vincitrice di cinque Concorsi Internazionali di giovani pianisti:
1996 – S.Pietroburgo, Russia
1997 – Coszize, Slovacchia
1998 – Agropoli (SA), Italia
2000 – Senigallia (AN), Italia
2002 – Varallo S. (VC), Italia

– Dal 1992 al 2003 frequentava il Liceo Musicale presso la Bielorussa Accademia statale della Musica di Minsk e nel 2003 si è diplomata a pieni voti presso il Liceo Musicale e in quello stesso anno sono stata iscritta alla Bielorussa Accademia statale della Musica di Minsk.

– Nel 2008 si è laureata col massimo dei voti presso la Bielorussa Accademia statale di Musica sotto la guida del Prof. Andrej Sikorskij.

– Svolge da diversi anni attività concertistica in Bielorussia ed all’estero ed attualmente si occupa anche dell’attività pedagogica.

– È coautrice, insieme al padre, Vladimir Staricenko, del libro “300 insegnamenti ad un giovane musicista” in cui sono esposti i loro pensieri ed aforismi sulla musica, sull’arte e sul perfezionamento delle capacità creative di un giovane musicista.

– È autrice del libro in lingua russa e in lingua italiana
“I miei scalini nella musica” (2005, Minsk), in cui si narra dell’esperienza creativa, a volte drammatica della giovane autrice:  i suoi passi primi nella musica, i suoi insuccessi e successi creativi, i suoi viaggi per concorsi internazionali musicali, il superamento degli ostacoli, l’ascesa difficile, ma affascinante, per scalini che portano alla maestria.

– È coautrice insieme a Vladimir Staricenko del libro “Ricerche della saggezza e dell’ispirazione” (Minsk, 2009) in cui si studiano segreti reconditi dell’art.

da Vittorio Saccinto