Appena qualche giorno di tregua. Giusto il tempo per qualcuno di togliere dalla spiaggia libera di Senigallia il materiale che aveva lasciato sulla battigia. Qualcun altro invece l’ha lasciato lì e per questo sono intervenuti nuovamente i tecnici del Comune, gli uomini della Guardia Costiera e della Polizia Municipale per liberare alcune aree del litorale nord di Senigallia.

Il problema è sempre quello dell’occupazione della spiaggia pubblica con materiale privato, materiale che abusivamente occupa un’area libera e che spesso poi viene lasciato in stato di abbandono o di fatiscenza.

Allo scopo di rendere sicuro il camminamento sulla spiaggia – molti basamenti abbandonati erano seminascosti dalla sabbia – e reprimere il fenomeno dell’abusivismo del demanio marittimo, una nuova operazione è scattata dunque all’alba di giovedì 5 agosto.

Complessivamente sono stati sequestrati circa 150 ombrelloni, oltre 80 sdraio, una cinquantina di sedie, 20 tavolini, un centinaio di basamenti di plastica e legno, molti in pessime condizioni di conservazione.

La Guardia Costiera di Senigallia ha già annunciato che, sempre nell’ottica della libera fruizione della spiaggia da parte di tutti, sono già previste altre operazioni di sgombero e sequestro di materiale nei prossimi giorni.

di Carlo Leone