Pendeva un mandato di cattura, più precisamente di custodia cautelare, sul capo di due delle quattro persone fermate e poste agli arresti dai Carabineri delle stazioni di Senigallia e Marzocca, che continuano assiduamente la lotta al fenomeno dell’immigrazione clandestina.

Il primo intervento è stato portato a termine dai militari della caserma di Senigallia, che hanno trovato a bordo della stessa auto un albanese ed un foggiano, entrambi "colti in fallo", in quanto da Roma era stato spiccato un mandato di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina. Inoltre l’albanese si trovava agli arresti domiciliari per precendenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli uomini stanziati invece presso la stazione di Marzocca, durante operazioni di controllo del territorio, hanno "pizzicato" due immigrati non muniti di permesso di soggiorno in Italia: uno proveniva dal Bangladesh, l’altro dalla Nigeria. Per entrambi sono scattate le manette con l’accusa di immigrazione clandestina.

di Luca Ceccacci