Sono due le persone arrestate dai Carabinieri dopo una serie di furti perpetrati nel territorio comunale di Senigallia e dintorni. Entrambi trentenni, sono stati condannati a 6 e 4 mesi con rito direttissimo giovedì 10 giugno. All’interno delle loro abitazioni e garage è stato rinvenuto di tutto, dagli attrezzi da lavoro a scatole di cd, da toner e cartucce ai computer portatili, dai celllulari a materiale elettrico, cavi, motoseghe, falciaerba, lettori dvd, misuratori di pressione e stick per diabetici. Persino palloni da volley e calcio, oltre ad attrezzi di vario genere.

L’attività dei Carabinieri, e delle forze di polizia in generale, si sta intensificando visto l’arrivo imminente dei flussi turistici per la stagione estiva: con essi, infatti, arrivano in città sempre più persone dedite ad attività illecite che nei giorni scorsi hanno "visitato" alcune abitazioni a Sant’Angelo di Senigallia, Corinaldo, Ripe, Barbara e Castelleone, oltre che magazzini, scuole, palestre, bar, depositi e cantieri nel senigalliese.

E così, nella notte tra mercoledì e giovedì, due persone sono state viste da una pattuglia dei Carabinieri di Senigallia uscire da una porta laterale del bar "Peccati di gola" di via R.Sanzio: mentre i militari si avvicinavano ai due, sono stati gettati a terra borselli con cacciaviti, torce e guanti. Dopo una prima fase di controllo che ha permesso di rinvenire scardinata la porta del bar, i due sono stati portati negli uffici per l’identificazione.
Si tratta di S.D. ed L.E., entrambi trentenni, entrambi di Senigallia, già noti per precedenti specifici. Per loro sono scattate le manette e la mattina seguente, giovedì 10, il processo che li ha visti condannati a 4 e 6 mesi.

Dopo questo episodio anche altre attività di controllo hanno portato i frutti e così è stato denunciato per tentata truffa ai danni di due signore un siciliano classe ’76 che a Ostra Vetere cercava di simulare incidenti per addebitare ad altri conducenti la responsabilità e intascare il premio assicurativo.

A Marina di Montemarciano un dipendente di un locale sulla spiaggia è stato colto in flagranza di reato mentre spurgava sulla spiaggia ghiaiosa il pozzetto del locale con una pompa idraulica. Per lui la denuncia per smaltimento non autorizzato di rifiuti non pericolosi.

Altro ambito molto intenso di attività da parte dei Carabinieri di Senigallia è quello della sicurezza stradale: il computo delle patenti ritirate per ebbrezza o per rifiuto agli esami etilici è salito nell’ultimo mese, maggio, a circa 50 licenze ritirate.

di Carlo Leone