Torna ai brillanti colori, alla raffinatezza della lavorazioni, al dettaglio dei particolari ed alle eleganti geometrie il monumentale Battistero della Cattedrale Basilica di Senigallia al termine dei laboriosi restauri che hanno portato il prezioso luogo all’originale splendore.

L’occasione per la presentazione dei lavori, la solenne cerimonia prevista per giovedì mattina 13 maggio alle ore 9 in Cattedrale, quando il Vescovo assieme al Capitolo, al Presbiterio diocesano ed alle autorità intervenute commemorerà il 218° anniversario della nascita del Beato Pio IX, avvenuta a Senigallia appunto il 13 maggio 1792.

“Il restauro del Battistero rientra nelle celebrazioni predisposte dalla Diocesi e dal Comitato Pio IX per il decimo anniversario della Beatificazione del nostro concittadino Papa Mastai, avvenuta a Roma il 3 settembre 2000 ed apertesi lo scorso 8 dicembre con l’intitolazione di una piazza nella zona dello stadio”, così il delegato per i Beni Culturali della Diocesi Mons. Pier Domenico Pasquini.

Proprio a questa fonte battesimale, Giovanni Maria Mastai Ferretti era stato battezzato il giorno stesso della nascita, per cui è apparso il momento migliore per presentare i lavori.

“Ringraziamo la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, prosegue Mons. Pasquini, per l’importante apporto economico dato al restauro, e che ha permesso la realizzazione della pregevole iniziativa, eseguita dalla Ditta Il Compasso del Prof. Michele Papi, sotto l’attenta direzione della Dott.ssa M.Claudia Caldari della Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici delle Marche”.

Il battistero, inaugurato nel 1894 nell’attuale disegno, è opera dell’architetto bolognese Edoardo Collamarini, che coordinò il pittore Achille Casanova, lo scultore Silvio Forlivesi per la grande vasca di sapore rinascimentale, ed i fratelli maestri Bettini per la magnifica cancellata in ferro ritorto, battistero che fu donato dalla Gioventù Italiana di Azione Cattolica, riconosciuta da Papa Mastai nel 1868.

“L’intervento sponsorizzato dalla Fondazione Carjesi – ha sottolineato il responsabile dei beni culturali – ha riportato alla Città un importante componente del proprio patrimonio culturale, particolarmente carico di valenza religiosa, per il suo inscindibile legame con il Beato Pio IX”. Le celebrazioni per il decimo anniversario della Beatificazione di Papa Mastai, proseguiranno a Senigallia per tutto l’anno, con appuntamenti di fede, di arte e di cultura.

dalla Diocesi di Senigallia